Che cos'è l'artrite settica?
Autore:Il nostro Specialista in Ortopedia e Traumatologia ci spiega che cos’è l’artrite settica, quali sono le sue cause e i sintomi che possono avvertirci della sua presenza
Che cos'è?
L’artrite settica è un’infiammazione di un’articolazione causata da un batterio. Si tratta di un quadro clinico abbastanza complesso: il batterio, dopo aver invaso la membrana e il liquido sinovale, provoca una infiammazione molto dolorosa.
È un disturbo che può manifestarsi a qualsiasi età e riguarda solitamente articolazioni come il ginocchio, la spalla e l'anca.
Sintomi dell’artrite settica
Tra i sintomi principali, il dolore dell’articolazione interessata è sicuramente predominante, spesso accompagnato da febbre. Inoltre, possono manifestarsi sintomi come arrossamento, gonfiore o sensazione di calore nell'area interessata.
Nei bambini, i sintomi includono irritabilità, tachicardia e scarso appetito. Tutti questi sintomi tendono a peggiorare nel tempo.
È fondamentale consultare uno specialista il prima possibile, in quanto un trattamento tempestivo può prevenire la diffusione dell’infezione. Al contrario, un ritardo nel trattamento può portare a danni gravi, a volte permanenti.
Le cause
I principali responsabili dell’artrite settica sono alcuni batteri che proliferano e si depositano in una determinata area dell’articolazione.
Tuttavia, esistono altre possibili cause:
- L’artrite settica può essere scatenata da batteri che entrano nel sangue a seguito di un’infezione in un'altra parte del corpo e che poi raggiungono l’articolazione. Una volta nella membrana sinoviale, il batterio inizia a danneggiare la cartilagine, causando infiammazione nell’area interessata e riducendo il flusso sanguigno.
- Se si soffre di artrite reumatoide o reattiva, si è più suscettibili a sviluppare l'artrite settica.
- Essere immunodepressi o avere condizioni come gonorrea, psoriasi o osteomielite aumenta il rischio.
Trattamento dell’artrite settica
Una volta confermata la diagnosi attraverso radiografie ed esami del sangue, il trattamento prevede l’assunzione di antibiotici. È anche possibile effettuare un drenaggio del liquido infetto accumulato nell’articolazione.