I filler facciali con l'acido ialuronico

I filler facciali con l'acido ialuronico

Editato da: Serena Silvia Ponso il 27/07/2023

Come ci spiega il nostro Chirurgo Otorinolaringoiatra-Plastico, l’acido ialuronico è un polisaccaride di origine naturale e dalla consistenza viscosa presente in vari tessuti del nostro organismo. La maggior quantità di acido ialuronico la troviamo nel tessuto cutaneo: circa 7-8 gr per ciascun adulto, ovvero il 50% del totale di un essere umano. Vediamo insieme al Prof. Giancarlo Pecorari come si può applicare ai filler facciali questa preziosa molecola

Quali sono i benefici dell’acido ialuronico nella Medicina Estetica?

Con il passare del tempo, la presenza di questa sostanza diminuisce notevolmente e, come effetto più evidente, ciò causa l’invecchiamento della pelle e, quindi, la comparsa di rughe, flaccidità o perdita di tonicità.

Una delle principali proprietà dell’acido ialuronico è la sua grande capacità di trattenere l’acqua; pertanto, il suo utilizzo in trattamenti medico-estetici permette di reidratare in profondità l’epidermide e il derma della zona interessata, affinché il suo aspetto sia più liscio. Inoltre, l’acido ialuronico aumenta il volume della pelle, riducendo i segni dell’età. In merito alla sua efficacia e salubrità, l’acido ialuronico è utilizzato in molti ambiti della chirurgia oftalmica e ortopedica.

Quali sono gli usi estetici dell’acido ialuronico?

La caratteristica distintiva dell’acido ialuronico è proprio quella di poter trattenere liquidi, in questo caso acqua. Quando invecchiamo le nostre cellule cutanee perdono progressivamente la loro capacità di riproduzione: la quantità di acido ialuronico si riduce e il suo peso molecolare diminuisce a tal punto da non permettere più un corretto accumulo di acqua. Per tale motivo i tessuti perdono la loro tonicità e, quindi, la pelle, la quale riduce il suo volume e dà origine alle rughe.

 

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Qual è l’obiettivo dei filler facciali?

La funzione dell’acido ialuronico è quella di riempire (da qui il termine filler, dall’inglese “to fill”, ovvero “riempire”) e dar nuovamente volume alla pelle. Oltre ad eliminare le rughe e le pieghe, stimola persino la produzione di collagene.

Quali sono i difetti estetici che l’acido ialuronico può correggere?

Per esempio, l’uso di acido ialuronico permette di aumentare il volume delle labbra e delle guance o di correggere alcune pieghe del viso. Consente inoltre di trattare cicatrici del volto rendendole invisibili.

In cosa consiste la tecnica del filler facciale con acido ialuronico?

In base alla zona da trattare, l’acido ialuronico viene iniettato nella pelle proprio nel punto in cui è presenta la piega o poco sopra il tessuto osseo, come nel caso dei filler per gli zigomi. L’acido ialuronico è una sostanza compatibile con tutti i tessuti, pertanto non richiede alcun test preliminare (come accade per il collagene). Analogamente non occorre realizzare prove allergiche, poiché il prodotto si integra in maniera naturale e senza produrre fibrosi in presenza di corpo estraneo. Le caratteristiche della pelle, perciò, non vengono alterate.

 

Per sapere di più sul Filler viso, consulta il nostro Dizionario Medico.

L’iniezione dell’acido ialuronico può causare fastidi?

Onde evitare piccoli fastidi, prima dell’applicazione viene sfruttata l’anestesia topica per ridurre al minimo i fastidi.

 

Conosci più da vicino il Prof. Giancarlo Pecorari guardando il suo video di presentazione.

 

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