Cancro alla prostata: sintomi, diagnosi e trattamenti efficaci
Il cancro alla prostata è una delle forme più comuni di tumore negli uomini. Colpisce la ghiandola prostatica, un organo essenziale per la produzione del liquido seminale. Ne parliamo in questo articolo con il Dott. Marco Bianchi, esperto in Urologia, esplorando i sintomi, la diagnosi precoce e i trattamenti efficaci per il cancro alla prostata
Quanto è diffuso il tumore alla prostata?
In Italia, il cancro alla prostata è la forma tumorale più comune tra gli uomini, rappresentando il 18,5% di tutti i tumori diagnosticati nell'uomo. Secondo le stime relative all'anno 2020, si registrano 36.074 nuovi casi di cancro alla prostata all'anno a livello nazionale.
Nonostante questo tumore abbia incidenza elevata, il rischio che la malattia risulti infausta è basso, soprattutto se si interviene in tempo: rispetto al 2015 nel 2020 è stata stimata una riduzione dei tassi di mortalità che corrisponde a un -15,6%.
I sintomi del cancro alla prostata
Il cancro alla prostata al giorno d’oggi asintomatico nella stragrande maggioranza dei casi grazie alla diagnosi precoce. In alcuni pazienti con malattia avanzata possono invece insorgere, alcuni segnali che ne possono indicare la presenza. Essi comprendono:
- difficoltà nella minzione
- sangue nelle urine o nello sperma
- dolore nella zona pelvica
- dolore osseo.
Diagnosi precoce
La diagnosi precoce del cancro alla prostata è essenziale per aumentare le probabilità di successo nel trattamento. Gli uomini di età superiore ai 50 anni, dovrebbero sottoporsi a controlli regolari. In caso di famigliarità positiva per neoplasia prostatica in parenti di primo grado è consigliabile iniziare i controlli del PSA a partire dai 45 anni.
I test di screening comuni includono l'esame del sangue per il dosaggio dell'antigene prostatico specifico (PSA) e l'esame rettale digitale (ERD). Se i risultati di questi test sollevano sospetti, potrebbe essere necessario ulteriori esami, come la biopsia prostatica.
Trattamenti efficaci
I trattamenti per il cancro alla prostata dipendono dallo stadio della malattia e da altri fattori individuali. Le opzioni di trattamento possono includere:
- Sorveglianza attiva: per i tumori a crescita lenta, è possibile monitorare attentamente la malattia senza intervenire immediatamente.
- Chirurgia: l'intervento chirurgico per rimuovere la prostata, conosciuto come prostatectomia, può essere raccomandato in caso di tumori localizzati.
- Radioterapia: l'uso di radiazioni ad alta energia può distruggere le cellule tumorali o rallentarne la crescita.
- Terapia ormonale: inibire la produzione di ormoni maschili può ridurre la crescita del tumore e il rischio di diffusione.
- Chemioterapia: l'utilizzo di farmaci anticancro può essere raccomandato nei casi in cui il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo.
Prevenzione e stili di vita salutari
Alcuni fattori di rischio del cancro alla prostata, come l'età e la storia familiare, non possono essere modificati. Sebbene i dati disponibili non dimostrino chiare correlazioni tra alimentazione e sviluppo di neoplasia prostatica, adottare uno stile di vita sano può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare la malattia. Mantenere un peso corporeo adeguato, seguire una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura, fare attività fisica regolare e ridurre il consumo di alcol possono avere effetti positivi sulla salute della prostata.