Il dolore è inevitabile ma la sofferenza è inutile

Il dolore è inevitabile ma la sofferenza è inutile

Editato da: Serena Silvia Ponso il 18/10/2023

Oggi siamo più felici perché ce lo meritiamo e perché questa felicità ce la siamo guadagnata duramente. La felicità non dipende dunque da fattori esterni come vincere alla lotteria o dal fatto che il nostro capo ci aumenti lo stipendio. Non voglio neanche cadere nel cliché che la felicità è dentro di noi. Dentro dove? Nei reni, nel pancreas? La felicità si costruisce ogni giorno, ma in che modo? Il nostro Psicologo, il Dott. Paolo Riposo, ci fornisce qualche semplice "trucco" per coltivare la felicità personale senza dipendere da fattori esterni

Se il dolore è inevitabile come si può essere felici?

Non possiamo evitare che ci siano cose che ci causano dolore: il dolore fa parte della vita. Se mi colpisco il dito con un martello, sentirò un forte dolore al dito; se passo tre settimane pensando al fortissimo dolore che ho avuto al dito, allora vuol dire che sto soffrendo.

Ma andiamo al sodo: cosa posso fare per essere più felice?
Vediamo  alcuni comportamenti che potrebbero cambiarci la giornata e il modo di vedere le cose, rendendoci più felici

10 consigli per essere più felici nella vita di tutti i giorni

  1. Alzati dal letto e dedica cinque minuti alla respirazione, concentrandoti su di essa. Non è necessario che respiri in un modo specifico, solo inspira ed espira. Durante questi minuti alcuni pensieri verranno alla tua mente: lascia che arrivino ma non giudicarli, semplicemente lascia che passino. Nel corso della giornata potrai occuparti di ciascuno di essi, ma durante questi cinque minuti concentrati solo sulla tua respirazione e sulla tua connessione con il momento presente.
  2. Alimentati in modo equilibrato: fai una colazione salutare per il cuore che includa carboidrati (ad esempio pane integrale o cereali), latticini (yogurt o latte) e frutta. Non dimenticare di mangiare un paio di noci per il tuo cuore.
  3. Cammina un po’ ogni giorno: non devi diventare un atleta esperto, ma un po' di esercizio aiuta a combattere lo stress e a generare endorfine.
  4. Vivi il presente: cerca di non pensare alle cose che hai già fatto e non passare troppo tempo a pensare a ciò che verrà. Vivere il momento presente, connettersi con la vita, ci aiuta a essere più felici. John Lennon diceva che la vita è ciò che ti accade mentre stai facendo altri progetti.
  5. Pianifica la tua giornata ma non essere troppo esigente che tutto vada come hai programmato: le cose possono cambiare durante il giorno. Immaginati come una canna, flessibile al vento, ma che non si spezza mai. Essere flessibili ci aiuta ad adattarci a ciò che succede.
  6. Accetta "ciò che è": questo non significa arrendersi, perché arrendersi vuol dire cedere. Se puoi fare qualcosa fallo, ma se invece non puoi accetta le situazioni così come vengono, senza rassegnazione e senza resistenza, perché resistere vuol dire rifiutare i fatti. Quando accettiamo "ciò che è", vuol dire che stiamo vivendo in armonia con la vita. Ciò non significa accettare le cose, bensì che non perderemo tempo ed energia nel rifiutarle (negarle). Allo stesso tempo non assumeremo neanche una posizione da vittima. Lasciamo che le cose siano come sono.
  7. Coltiva l'amicizia e prenditi cura dei tuoi amici.
  8. Parla chiaramente, ma sempre con educazione. Se non ti trovi d'accordo su qualcosa devi dirlo, ma fallo sempre con educazione e buone parole.
  9. Non perdere tempo a lamentarti.
  10. Sii grato: quando ringraziamo per tutto ciò che abbiamo, ci concentriamo su ciò che abbiamo invece di ciò che ci manca.
Psicologia a Savona