Il melanoma: come riconoscerlo e come sconfiggerlo

Il melanoma: come riconoscerlo e come sconfiggerlo

Editato da: Karin Mosca il 16/05/2023

Il nostro esperto in Chirurgia Generale, il Dottor Luigi Mascheroni, ci spiega come riconoscere e come trattare i melanomi, tumori maligni della pelle che sono sempre più diffusi

Quanto è diffuso il melanoma in Italia?

Durante lo scorso anno (2015) sono stati diagnosticati circa 7000 casi di melanoma, più di un sesto dei quali in stadio avanzato. Tra le categorie più colpite ci sono gli uomini tra gli 0 e i 49 anni e subito dopo le donne nella stessa fascia d’età. È da segnalare inoltre un costante aumento della malattia sia nella popolazione maschile (+ 3,2%) che in quella femminile (+ 3,1%). In Italia si stima che il melanoma cutaneo si manifesti in 14,3 soggetti ogni 100.000 uomini e in 13,6 casi ogni 100.000 donne (dati AIRTUM). A differenza di altri tipi di tumore, può colpire anche le persone più giovani: in più della metà dei casi, infatti, viene diagnosticato entro i 59 anni.

Oggigiorno, fortunatamente, l’indice di mortalità del melanoma non è proporzionale alla sua frequenza: grazie a diagnosi tempestive e ad adeguati trattamenti, questo tumore della pelle viene sconfitto nel 90% dei casi. Viene trattato principalmente con la Chirurgia.

È il sole la causa dei melanomi?

In seguito ad alcuni risultati emersi da studi recenti, sembra che non sia la costante esposizione ai raggi ultravioletti il principale fattore di rischio. Questi dati suggeriscono invece che il principale fattore di rischio sia l’esposizione intermittente ed intensa ai raggi ultravioletti.

Un altro elemento pericoloso, che potrebbe provocare un melanoma, è costituito dalle ustioni avvenute in giovane età.

Diagnosticare un tumore della pelle

Per diagnosticare un tumore maligno della pelle è importante effettuare un esame chiamato dermatoscopico, che permette di riconoscere un melanoma anche nelle sue primissime fasi (quando, cioè, non sarebbe possibile distinguerlo ad occhio nudo).

Per riconoscere un melanoma è possibile fare riferimento anche alla cosiddetta regola dell’A.B.C.D.E. Questo acronimo sta a significare:

  •  Asimmetria, Bordi frastagliati
  • Colore non uniforme
  • Dimensione maggiore ai 3 mm di diametro
  • Evoluzione dell’aspetto iniziale

Nei casi in cui la lesione cutanea presenti queste caratteristiche si raccomanda di effettuare alcuni accertamenti istologici per avere una diagnosi precisa e, di conseguenza, adottare la terapia adeguata.

Come si cura un melanoma?

Innanzitutto, va effettuata una biopsia per asportare completamente il tessuto e farlo analizzare in Anatomia Patologica, dove viene sottoposto ad un esame istologico. Si consiglia di eseguire una biopsia completa e non parziale (tranne nei casi di grosse lesioni del volto, della testa e dei piedi), perché quest’ultima non permetterebbe una diagnosi completa e corretta. 

Una volta verificato che si tratta di un Melanoma, i passaggi successivi dipendono dal tipo e dalla gravità della patologia. Si può eseguire una semplice radicalizzazione del melanoma, o si può addirittura effettuare una biopsia del “linfonodo sentinella”. In questi casi, se il linfonodo in questione contiene anche una sola cellula malata, occorrerà eseguire un’operazione chirurgica di dissezione linfonodale della zona trattata (taglio ed asportazione dei linfonodi), per evitare che si generino eventuali metastasi. 

Le metastasi del melanoma

Nei casi di melanoma metastatici, quando cioè la malattia si ripresenta dopo essere stata debellata già una prima volta, si ricorre alla Chirurgia quando questa può contribuire ad allungare la sopravvivenza del paziente o a migliorare la sua qualità di vita.

Per curare questi tumori della pelle la chemioterapia tradizionale è poco efficace.

Una nuova speranza: l’immuno-oncologia

Ultimamente si sono sviluppati dei farmaci che agiscono contro singole molecole del DNA tumorale (chiamate oncogeni) che offrono una speranza in più al paziente.

Sono stati fatti dei considerevoli passi avanti in questo ambito negli ultimi anni: quando la chirurgia non riesce da sola a fermare questa malattia, oggi è possibile ricorrere all’ immuno-oncologia, un innovativo approccio al Melanoma, che tratta il tumore attraverso terapie che agiscono sul sistema immunitario.

Questa nuova frontiera nella battaglia contro il melanoma migliora la qualità della vita dei pazienti e aumenta le possibilità di sopravvivenza (le ultime ricerche rivelano che grazie a questi farmaci c’è una riduzione del rischio di morte del 58%).

Chirurgia Generale a Milano