Le più comuni patologie dolorose della spalla

Le più comuni patologie dolorose della spalla

Editato da: Antonietta Rizzotti il 27/02/2023

La spalla è una complessa articolazione che ha la funzione di unire il braccio al tronco. È costituita da sette differenti articolazioni (3 ossa e 4 legamenti), tutte indispensabili per la sua corretta funzionalità. Il Dottor Erico Schiavone, specialista in Ortopedia e Traumatologia, ci illustra le differenti patologie che possono colpire quello che in medicina si conosce come il “complesso articolare della spalla”.

 

Per fare una diagnosi appropriata dei dolori di spalla è necessario effettuare alcune prove ed uno studio dei sintomi del paziente. In questo caso, l’iter diagnostico prevede 4 differenti test:

  1. Ispezione: lo specialista osserva la spalla del paziente
  2. Palpazione: lo specialista tocca dei punti nevralgici della spalla del paziente
  3. Mobilità: il paziente effettua specifici movimenti mirati a scoprire l’origine del dolore
  4. Forza: lo specialista testa la forza del paziente, tramite flessione, abduzione e rotazione esterna delle braccia

Ovviamente, a seconda dalla diagnosi, cambierà il trattamento. Ma quali sono le principali patologie che colpiscono la spalla?

  1. Conflitto Sub-Acromiale

Si tratta di un disturbo caratterizzato dell’infiammazione dei tessuti molli occupanti lo spazio subacromiale (cuffia dei rotatori, borsa sub-acromiale, CLB) a seguito di compressione tra le strutture ossee che lo delimitano (superficie inferiore acromion, testa omerale, trochite).

Sintomi

  • Dolore alla spalla anche a riposo, quasi sempre notturno
  • Deficit articolare
  • Deficit di forza della spalla generale

Test clinici

  • Test di Neer

Lo specialista si posizione alle spalle del paziente, ed esegue una rotazione interna del braccio mantenendo con l’altra mano la scapola abbassata, cercando di creare un attrito tra la porzione pre-inserzionale del sovraspinoso e la porzione antero-inferiore dell’acromion (punta della spalla)

  • Test di Hawkins

Sia la spalla che il gomito del paziente vengono flessi a 90º, e lo specialista esercita un attrito fra il tendine del sovraspinoso ed il legamento coraco-acromiale, portando in basso l’avanbraccio e mantenendo il gomito fermo.

  • Test di Yocum

Il paziente, da seduto, appoggia la mano sulla spalla che si sta esaminando alzando il gomito a 90º, per poi spingere facendo resistenza allo specialista, il quale esercita una pressione sul gomito dello stesso. In questo modo si crea compressione tra il trochite ed il legamento coraco-acromiale.

Diagnosi e Terapia

La reale diagnosi verrà confermata grazie a test di immagine, quali la risonanza magnetica o raggi X. In base allo stadio di avanzamento e alla gravità dei dolori alla spalla, il trattamento prevede:

  • Fans, farmaci antidolorifici ed anti-infiammatori
  • Infiltrazioni
  • Crioterapia
  • Intervento chirurgico​

2. Lesione Cuffia dei Rotatori

Si tratta di una lesione che coinvolge prevalentemente il tendine sovraspinoso, e può verificarsi a seguito di un trauma o di una degenerazione del tessuto tendineo  causata da usura o calcificazione.

Sintomi

  • Dolore
  • Difficoltà nei movimenti
  • Mancanza di forza nei muscoli interessati

Test clinici

  • Test di Jobe

Il paziente deve fare resistenza alla spinta esercitata dallo specialista, mentre le sue braccia sono alzate a 90 º e flesse a 30º, le mani con i pollici verso il basso ed il gomito esteso. Questo test serve per valutare il muscolo sovraspinoso, e verificare si vi sono effettivamente lesioni.

  • Test di Rotazione Esterna in Adduzione

Il paziente, con le braccia alzate ed i gomiti flessi a 90º, deve ruotare la spalla resistendo alla pressione esercitata dallo specialista.

  • Test di Patte

Il paziente, con la spalla abdotta a 90º ed il gomito flesso deve eseguire una extra-rotazione contro-resistenza effettuata dallo specialista alle sue spalle. Serve a valutare le condizioni del muscolo sottospinato.

  • Lift-off Test

Con la mano della spalla da esaminare posta dietro la schiena, il paziente deve spingere e fare resistenza alla pressione effettuata dallo specialista: in caso di lesione, il paziente non sarà in grado di spingere.

  • Napoleon Test

Il paziente deve premere con lamano contro l’addome, cercando di mantenere il gomito dritto. Lo specialista effettua una pressione sul gomito in avanti. Il test valuta il muscolo sottoscapolare: in caso di lesione, il paziente non sarà in grado di fare forza con la spalla, tendendo a flettere il polso.

Diagnosi e terapia

La diagnosi viene comunemente effettuata con una risonanza magnetica, in grado di visualizzare con esattezza il punto della lesione alla spalla. I raggi X, invece, non possono evidenziare la gravità del danno ai tendini, ma possono mostrarne le conseguenze. A seconda della gravità della situazione, il trattamento prevede:

  • Fans, farmaci antidolorifici ed anti-infiammatori
  • Fisiokinesiterapia
  • Infiltrazioni
  • Intervento chirurgico      

3.Articolazione Acromion-claveare

Questa patologia è spesso collegata a problemi d’artrosi o di instabilità in seguito a traumi diretti o indiretti.

Sintomi

  • Dolore
  • Impotenza funzionale
  • Deformità 

Test clinici

  • Cross-Arm Test

Si tratta di una manovra di adduzione orizzontale passiva indiretta dell’articolazione Acromion-Claveare. Lo specialista effettua una pressione sul braccio del paziente, piegato a 90º.  IN caso di lesione, provoca una reazione dolorosa.

  • Test di instabilità e riducibilità (Tasto di pianoforte)

La manovra di riduzione della sublussazione dell’estremo laterale della clavicola verso l’alto. In caso di lesione, il paziente sentirà dolore.

Diagnosi e Terapia

In entrambi i casi, la diagnosi finale deve essere effettuate tramite un analisi della cartella clinica del paziente e un esame a raggi X. Il trattamento prevede:

  • Crioterapia
  • Fans, farmaci antidolorifici ed anti-infiammatori
  • Terapia strumentale
  • Infiltrazioni intrarticolari
  • Intervento chirurgico (nei casi gravi)

 

4.Capo Lungo Bicipite Brachiale (CLB)

IL CLB è una struttura interessata spesso nella spalla dolorosa. Esistono patologie degenerative (tendiniti, CDR etc.), instabilità e lesioni secondarie a traumi (distacco, rottura, slaplesion etc.)

Test clinici specifici

  • Segno di Popeye

Il paziente pone le mani sopra la testa per poi contrarre i bicipiti. In caso di rottura del tendine si nota una morfologia alterata dei muscoli, che tendono ad essere asimmetrici.

  • Palm-Up test

Il paziente antepone le braccia a 90º, con l’avambraccio steso e rivolto verso l’alto, e cerca di resistere alla pressione effettuata dallo specialista che lo contrasta manualmente. Se questa spinta produce uno scatto improvviso, significa instabilità del tendine.

  • Yegarson test

Il paziente flette il gomito a 90º e stende l’avanbraccio con i palmi rivolti verso il basso. Dovrà dunque effettuare una rotazione parziale del braccio fino a portare i palmi verso l’alto, mentre lo specialista si oppone a questa spinta. Se il paziente sente dolore, il tendine è lesionato o instabile

  • Test dello scatto

Il paziente flette il gomito a 90º ed effettua movimenti rotatori. Se si realizza uno scatto improvviso, il tendine potrebbe essere instabile o lesionato.

Diagnosi e terapia

La diagnosi finale può essere effettuata tramite un accurato esame della cartella clinica del paziente, un’ecografia e una risonanza magnetica. A seconda della gravità del caos, il trattamento include:

  • Crioterapia
  • Fans, farmaci antidolorifici ed anti-infiammatori
  • Terapia strumentale
  • Infiltrazioni
  • Intervento chirurgico

5.Instabilità Gleno-Omerale

L’instabilità gleno-omerale è legata ad una insufficienza capsulare e legamentosa. Di solito, è conseguenza di una lesione traumatica, ma può anche essere di origine congenita e derivata da stress articolare a seguito di sport.

Test clinici specifici

  • Sulcus Test

Mentre il paziente è seduto, lo specialista fa pressione sul braccio afferrando la parte distale dell’omero. È utile per valutare la lesione al di sotto dell’acromion

  • Test del cassetto

Il paziente è seduto o sdraiato. Lo specialista stabilizza con una mano la scapola e con l’altra spinge avanti ed indietro l’omero. L’eccessiva mobilità potrebbe essere sintomo di una lassità delle strutture della spalla.

  • Apprehension Test

Il paziente è seduto con il braccio alzato ed il gomito flesso a 90º. Lo specialista da dietro esegue una lenta rotazione e con l’altra mano spinge leggermente l’omero in avanti. Se il paziente sente dolore, il test è positivo.

Diagnosi e trattamento

La diagnosi sarà completa dopo un esame della cartella clinica del paziente, una risonanza magnetica con mezzo di contrasto e, nei casi più gravi, una tomografia computerizzata prima dell’intervento. Il trattamento prevede:

  • Crioterapia
  • Fisioterapia e rinforzo muscolare
  • Utilizzo di tutori e bende durante l’attività fisica
  • Intervento chirurgico (intervento artroscopico di Bankart o intervento artro-tomico di Latarjet

 

Ortopedia e Traumatologia a Torino