Che cos’è la Medicina Interna?
La Medicina Interna è una disciplina medica che si occupa di diagnosticare e trattare le patologie che colpiscono gli adulti (a partire dai 14 anni). Dunque, proprio come la Pediatria si concentra sui bambini in maniera generale, la Medicina interna offre una prospettiva ampia del paziente adulto, poiché riunisce le diverse sotto-discipline, per metterle in relazione tra di loro e avere così una visione globale.
Quali patologie tratta?
L’internista diagnostica e tratta malattie come diabete, ipertensione arteriosa, colesterolo, obesità, malattie infettive, gastrite, lupus, artrite e altre. Inoltre, egli si occupa anche dei pazienti che stanno seguendo un trattamento, in cui devono assumere diversi farmaci contemporaneamente, giacché l’internista controlla sia le malattie principali, che l’eventuale comparsa di effetti collaterali, dovuta ai farmaci stessi o a dei problemi causati da una reazione tra di essi.
Quali sono le sub-specializzazioni della Medicina Interna?
La Medicina Interna può avere delle specializzazioni in altri ambiti medici, come la cardiologia, la pneumologia, l’endocrinologia, la nefrologia, la gastroenterologia, la neurologia, l’infettivologia o l’ematologia. Tuttavia, è bene sottolineare che questi medici specialisti non hanno la visione globale di un medico internista o di un pediatra, poiché la sua prospettiva si limita solamente a patologie all’interno della sua sotto-disciplina.
Quando è necessario consultare uno specialista in Medicina interna?
Si raccomanda di rivolgersi a un medico internista, per controllare malattie come ipertensione, diabete oppure obesità, o per eseguire una valutazione, prima di un intervento cardiopolmonare. Si consiglia, inoltre, di recarsi da un internista quando si hanno sintomi, come anemia, febbre, vertigini e capogiri, diarrea e vomito, disidratazione, problemi respiratori e cardiaci.