Alimentazione e digestione nei bambini

Alimentazione e digestione nei bambini

Editato da: Antonietta Rizzotti il 04/11/2020

Tanti possono essere i disturbi digestivi del bambino. Ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Valentina Giorgio, esperta in Gastroenterologia Pediatrica a Roma

I disturbi digestivi nei bambini

Possono riguardare il tratto gastrointestinale superiore o quello inferiore. Per quanto riguarda quello superiore, spesso ci si trova di fronteBambini in cucina a sintomi dispeptici tipo rigurgito, dolore epigastrico. A volte, specie i bambini in età scolare e gli adolescenti, possono presentare anche vomito ripetuto.

È molto importante fare un attento esame clinico e dei test diagnostici, se necessario, per capire la causa dei sintomi di cattiva digestione del tratto superiore, perché a volte possono essere la spia di malattie organiche, come la celiachia ad esempio. Altre volte ci si trova di fronte a dei sintomi cosiddetti funzionali, per i quali è anche fondamentale procedere dal punto di vista diagnostico, poichè spesso peggiorano di gran lunga la qualità della vita dei bambini.

Un discorso diagnostico-terapeutico simile si può fare per i disturbi digestivi del tratto gastrointestinale inferiore, che spesso si manifestano con gonfiore, flatulenza, diarrea. Possono essere la spa di malattie organiche, tra cui malattie infiammatorie e malattie allergiche, oppure di disturbi della motilità, del microbiota intestinale o della sensibilità viscerale.

Reflusso gastroesofageo in età pediatrica

Il reflusso gastroesofageo è la risaluta del contenuto gastrico in esofago. In età pediatrica può essere del tutto fisiologico, e ciò avviene nella maggior parte dei casi. A volte, però, può essere talmente invalidante per il bambino da determinare sintomi significativi e impossibili da ignorare. Il piccolo potrà ad esempio rifiutare il cibo tanto da smettere di crescere, o avere un tale disconfort causato dal reflusso da piangere per molte ore al giorno e dormire male.

Nei lattanti e nei bambini più piccoli può essere molto difficile arrivare alla giusta diagnosi. Nel caso dei bambini più grandi è in genere più semplice perché sono in grado di spiegare il senso di risalita di acido e gli altri eventuali sintomi correlati. È importante diagnosticare e curare il reflusso, quando patologico, proprio allo scopo di prevenirne le complicanze. Tante sono le opzioni terapeutiche di tipo farmacologico e, in qualche caso, anche la opzione dietetica può essere considerata.

Gastroenterologia a Roma