Chirurgia epatobiliare: diagnosi e cura delle lesioni di fegato e vie biliari

Chirurgia epatobiliare: diagnosi e cura delle lesioni di fegato e vie biliari

Editato da: Antonietta Rizzotti il 04/10/2023

La chirurgia epatobiliare è una procedura usata per la cura delle patologie che interessano il fegato e le vie biliari. Ne parla il Dott. Edoardo Saladino, esperto in Chirurgia Generale a Messina.

Che cos’è la chirurgia epatobiliare?

La chirurgia epatobiliare è una branca superspecialistica della chirurgia generale che si occupa principalmente della diagnosi e cura delle lesioni benigne e soprattutto di quelle maligne sia primitive che secondarie che insorgono nel fegato e nelle vie biliari.

È un tipo di chirurgia molto complessa che viene eseguita in pazienti di ogni età ma che può essere ad alto rischio di complicanze soprattutto postoperatorie in pazienti con cirrosi in stadio avanzato, soggetti notevolmente obesi o diabetici, oppure pazienti sottoposti a plurimi cicli di chemioterapia neoadiuvante, pregressi interventi epatici o comunque in tutti quei soggetti con elevate comorbilità preoperatorie.

Che durata ha un intervento di chirurgia epatobiliare?

L’intervento a seconda del tipo di lesione/lesioni da resecare può durare in media un paio di ore e questo dipende oltre dalla complessità dell’intervento in se anche da come viene eseguito cioè tramite tecnica open o tramite laparoscopica.

Certo è che l’intervento chirurgico eseguito per via laparoscopica presenta sicuramente dei vantaggi che sono rappresentati principalmente da una ripresa più rapida del paziente, riduzione della degenza ospedaliera, pur rimanendo inalterati i risultati in termine di sopravvivenza a distanza e sopravvivenza libera da malattia.

Quali altre procedure chirurgiche sono utilizzate per le patologie epatobiliari?

Inoltre accanto alle procedure chirurgiche tradizionali oggi il trattamento di tali patologie si avvale dell’ausilio di tecniche percutanee come la radiofrequenza o le microonde o per via vascolare come la chemioembolizzazione o la radioembolizzazione con ittrio 90, capaci di ottenere risultati simili alla chirurgia in casi selezionati o comunque ottenere in pazienti non suscettibili di chirurgia un controllo locale della malattia.

Alla luce di quanto fino adesso esposto, la recente e rilevante evoluzione delle tecniche e delle tecnologie della chirurgia epatobiliare, nonché le notevoli complessità delle tematiche riguardanti le varie patologie neoplastiche relative al fegato e alle vie biliari, impongono il trattamento di tali patologie presso centri di alta specializzazione all’interno dei quali sia presente un team multidisciplinare composto da:

  • Chirurgo epatico
  • Oncologo
  • Epatologo
  • Radiologo interventista
  • Radioterapista

Team di specialisti capaci di definire, in base alle varie caratteristiche della malattia e del paziente, il miglior iter diagnostico-terapeutico andando ad ottenere il miglior risultato possibile con riduzione dei rischi di morbilità e mortalità.

Chirurgia Generale a Messina