Chirurgia per la femminilizzazione del viso

Chirurgia per la femminilizzazione del viso

Editato da: Veronica Renzi il 05/02/2024

L'intervento di femminilizzazione facciale comprende diverse tecniche di chirurgia maxillo-facciale e il rimodellamento dello scheletro facciale e dei tessuti molli, mirando a nascondere i tratti del viso che portano stigmate di mascolinità. Questo insieme di tecniche deve essere applicato in modo bilanciato, seguendo criteri artistici, per ottenere un miglioramento armonioso di ogni aspetto del viso

È necessario un trattamento personalizzato per ogni caso

Per ciascun paziente, è essenziale un trattamento personalizzato che tenga conto delle specifiche esigenze e offra diverse alternative. Questo deve avvenire sempre con onestà e realismo, evitando di creare aspettative irrealistiche o di proporre tecniche inefficaci. L'obiettivo finale è ottenere un'estetica facciale femminile e il più naturale possibile.

Divisione chirurgica in base alle parti del viso:

Terza superiore: Include il rimodellamento della fronte e del telaio orbitale, eventualmente accompagnato da un lifting della fronte e dall'ottimizzazione dell'attaccatura dei capelli.

Terza media: Coinvolge una rinoplastica di femminilizzazione, sollevando e affinando la punta del naso. Inoltre, si può eseguire un aumento del labbro superiore attraverso cicatrici intraorali che permettono una maggiore esposizione del cinabro superiore. A volte, può essere necessario l'uso di protesi malari per dare più rilievo al viso.

Terza inferiore: Richiede la gestione di osteotomie mascellari e mandibolari per ottenere una migliore proporzione facciale. La definizione degli angoli mandibolari è cruciale per femminilizzare volti con tratti quadrati. La parte più complessa di questa chirurgia è spesso quella che riguarda il mento. Esistono molte tecniche di osteotomia e interventi sul mento, ma l'applicazione di una tecnologia personalizzata consente di ottenere risultati naturali evitando l'utilizzo di protesi esterne. Infine, la rasatura della mela di Adam aiuta a minimizzare gli stigmi maschili.

In conclusione, questo intervento richiede competenze tecniche, artistiche e funzionali, in cui il professionista è in grado di manipolare lo scheletro facciale e i tessuti molli. L'obiettivo è ottenere un aspetto il più naturale possibile, con cicatrici esterne minime e tratti affinati per la femminilizzazione. I nostri pazienti vengono valutati, studiati e informati, sempre con onestà e attraverso un trattamento personalizzato. Ogni viso richiede tecniche specifiche e un approccio individualizzato.

Chirurgia Maxillo-Facciale a Bari