Chirurgia Vertebrale: scopriamo come funziona!
Autore:La Chirurgia Vertebrale riguarda le patologie dello sviluppo, degenerative, traumatiche e tumorali della colonna vertebrale. Grazie al Dott. Marco Bozzaro, Specialista in Neurochirurgia, entriamo più nel dettaglio di questa branca e ne scopriamo i benefici
Di cosa si occupa la chirurgia vertebrale?
I Chirurghi Vertebrali sono specialisti di estrazione neurochirurgica o ortopedica, che hanno deciso di dedicarsi in maniera esclusiva a questo campo, vista la crescente iperspecializzazione, l’evoluzione tecnica e di conoscenze in materia. La chirurgia vertebrale si occupa di tutte le patologie dello sviluppo (per esempio scoliosi dell’adolescente), degenerative (ernie del disco, discopatie, spondilolistesi, stenosi del canale vertebrale, scoliosi dell’adulto), traumatiche (fratture o esiti di fratture), tumorali (primitive o metastatiche), che colpiscono tutta la colonna dal tratto cervicale al lombosacrale.
Quando è opportuno richiedere una visita specialistica?
Di fronte a una problematica vertebrale, dopo l’inquadramento medica generale, è opportuna la valutazione specialistica in quei casi che risultano non responsivi ai trattamenti di prima linea o presentano segnali di allarme clinici, per esempio un deficit neurologico, febbre, sintomi generali.
Tutte le affezioni della colonna sono passibili di una valutazione specialistica, da cui dipende l’indirizzamento del paziente ai percorsi di trattamento conservativi (fisioterapia, trattamenti antalgici), o alla selezione di quei casi che invece possono giovare dell’intervento.
Quali benefici si possono raggiungere grazie alla Chirurgia Vertebrale?
Ciascun paziente che arriva alla chirurgia, oggi, deve essere trattato in maniera sartoriale tenendo conto della patologia, dell’età, della presenza di altre patologie, in modo da poter garantire una soluzione che sia al contempo: efficace nel garantire il risultato, durevole e sicura.
È indispensabile pertanto che il percorso di cura e i risultati attesi siano condivisi e spiegati al Paziente, in relazione alle sue aspettative e alla sua quotidianità.
Gli scopi principali degli interventi di Chirurgia Vertebrale sono di rimuovere la causa del dolore, garantire la stabilità e l’allineamento della colonna, proteggere le strutture nervose.
In base al problema gli interventi proposti sono molteplici, spaziando da intervento puramente di decompressione delle strutture nervose, a interventi più complessi di stabilizzazione vertebrale.
Oggi anche interventi di una certa complessità sono eseguibili con tecniche mini-invasive, che permettono di limitare i tempi di degenza e di ripresa, rendendoli estremamente tollerabili per il paziente.
Questi potranno essere svolti in anestesia locale/spinale o generale, in base al caso, con l’utilizzo di strumenti tecnici volti a migliorare il risultato e la sicurezza per il paziente.
Al percorso chirurgico segue quello riabilitativo, in genere ambulatoriale, volto ad armonizzare la funzione della schiena con le modifiche prodotte dall’intervento. Anche successivamente è importante mantenere il rapporto tra chirurgo e paziente in modo da seguire correttamente l’evoluzione clinica o individuare precocemente eventuali anomalie.