Come affrontare un disagio nella parte più intima?
A volte un disagio nella parte più intima può accompagnare le nostre giornate: il prurito o la sensazione di umidità o di sporco nella zona anale. Ma da che cosa è dovuto e cosa fare? Scopriamolo insieme al Prof. Silvestro Lucchese, specialista in Proctologia a Roma
A cosa è dovuto il prurito anale?
Il prurito anale è una condizione in cui si percepisce il bisogno più o meno impellente di grattarsi.
Questa sensazione di prurito, umidità o mal odore della parte intima è dovuta da molteplici fattori.
Le cause più comuni sono spesso locali, ossia le malattie anali, che includono:
- Dermatiti
- Emorroidi
- Ragadi
- Condilomi
- HPV
- Infiammazione della mucosa a cavallo della chiusura dell'ano
Altre volte la causa è il tipo di alimentazione che viene assunta che provoca irritazione locale come:
- Spezie
- Caffè
- Cioccolata
- Noccioline americane.
Altre possibili cause sono le alterazioni locali da igiene inadeguata o eccessivamente aggressiva o errata.
Che cosa fare in caso di prurito anale?
In questi casi, è fondamentale rivolgersi ad un Proctologo affinché si possano evitare ulteriori lesioni subdole oppure cattive abitudini che producano danni maggiori.
Infatti, lo specialista sarà in grado di spiegare non solo come defecare correttamente, ma anche come detergere la zona intima in modo ottimale.
Quando si esegue l'esame clinico, spesso capita di rilevare tracce esterne di feci anche in pazienti che hanno realizzato una pulizia accuratissima.
Quali sono le conseguenze di questa patologia?
Il prurito o il disagio intimo dell'umidità dell'ano limita spesso l'intimità fisica con il proprio partner per l'imbarazzo che provoca, dato che il cattivo odore non sempre è accessibile al paziente ma lo è al partner che, spesso, si allontana discretamente dalle pratiche erotiche.
È una situazione molto delicata che provoca profondo disagio e, quindi, esiste la necessità di identificare le cause con certezza e di proporre soluzioni precise ed efficaci.
Quali sono i possibili trattamenti?
Generalmente, il prurito anale è un disagio che si cura spontaneamente nell’arco di un breve periodo oppure dopo l’utilizzo di creme specifiche.
Infatti, i trattamenti che si impiegano spesso consistono nell’applicazione di creme, pomate oppure oli specifici con azione lenitiva, antipruriginosa ed emolliente.
Tuttavia, tale condizione può nascondere alcune patologie più o meno gravi come:
- Neoplasie del colon-retto
- Ragadi anali
- Emorroidi