Come aiutare i bambini ad affrontare i disturbi specifici dell’apprendimento

Come aiutare i bambini ad affrontare i disturbi specifici dell’apprendimento

Editato da: Sharon Campolongo il 07/02/2022

Il nostro esperto in Neuropsichiatria Infantile ci spiega cosa s’intende per disturbi specifici dell’apprendimento e in che modo è possibile aiutare i bambini che ne sono affetti

Cosa sono i disturbi specifici dell’apprendimento?

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) riguardano uno specifico dominio di abilità, di competenze strumentali per l’apprendimento scolastico, non toccando il funzionamento intellettivo generale del soggetto.

bambine che studianoI DSA, sulla base del deficit funzionale, vengono divisi in:

  • Dislessia: l’impossibilità di effettuare una lettura accurata e/o fluente del testo;
  • Disortografia: difficoltà nello scrivere correttamente da un punto di vista ortografico;
  • Disgrafia: difficoltà nello scrivere in maniera fluida, veloce e leggibile;
  • Discalculia: difficoltà nella capacità di comprendere e operare con i numeri.

Come viene effettuata la diagnosi per i disturbi specifici dell’apprendimento?

La diagnosi di DSA viene fatta seguendo i criteri del DSM-5 (il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) o del ICD-10 (la classificazione statistica delle malattie e dei problemi sanitari correlati) e può essere fatta soltanto alla fine del normale processo di insegnamento delle abilità di letto-scrittura (alla fine seconda classe della scuola primaria) e di calcolo (fine della terza classe della primaria). È necessario distinguere i DSA dalle altre difficoltà scolastiche aspecifiche legate spesso a fattori relativi all’ambiente familiare, culturale dell’individuo, o come conseguenti a disabilità intellettiva, deficit neurologici o motori. Prima della possibilità di effettuare una diagnosi ci possono essere segnali osservabili già dall’ultimo anno della scuola materna: ossia difficoltà meta fonologiche, di linguaggio, di motricità fine e di coordinazione visuomotoria.

Quali sono le cause dei disturbi dell’apprendimento?

I DSA hanno spesso origine da uno sviluppo neurologico atipico, un’anomalia a livello cognitivo che va ad influenzare il modo in cui le informazioni vengono ricevute, processare e comunicate.

Qual è la terapia per affrontare i disturbi specifici dell’apprendimento?

Per quanto riguarda il trattamento, ad oggi si è visto che è molto più utile un intervento multidisciplinare con il coinvolgimento del bambino, la famiglia, la scuola e l’equipe che lo ha in carico. Gli interventi che solitamente vengono proposti sono di tipo:

  • bambina che studiaLogopedico: allenare l’abilità deficitaria e l’uso di strategie e strumenti di compensazione;
  • Psico-pedagogico: comunicazione della diagnosi e chiarimento dei vari dubbi in merito;
  • Individuazione di strategie didattiche: decisione sull’adozione di strumenti dispensativi e compensativi a scuola e la presa in carico da parte di un tutor che lo segua per lo studio a casa;
  • Psicologico-Psicoterapeutico: trattare i problemi spesso legati al disturbo, quali calo dell’autostima, senso di scarsa autoefficacia, spesso derivati dalla confusione del concetto di Sé scolastico con quello di Sé non scolastico, ed un intervento di consulenza con la famiglia del bambino.
Neuropsichiatria infantile a Pisa