Come combattere l’Ansia

Autore: Dott.ssa Anna Fontemaggi
Pubblicato:
Editor: Carola Malatacca

Il Disturbo d’Ansia si sta purtroppo diffondendo a macchia d’olio, soprattutto come conseguenza delle difficoltà attraversate recentemente, a causa della pandemia da Covid-19. Come possiamo sapere se ne soffriamo? E come possiamo combattere l’ansia?

In questo articolo, approfondiamo l’argomento con l’aiuto della Dott.ssa Anna Fontemaggi, Psicologa a Rimini, esperta nella cura di Ansia e Attacchi di Panico

Che cos’è l’Ansia

Proviamo Ansia quando ci troviamo di fronte a una sensazione di minaccia, che sia reale o figurata, per prepararci ad affrontare un eventuale pericolo. Proprio per questo, in realtà, l’Ansia rappresenta, insieme alla Paura, un’esperienza fondamentale per la sopravvivenza della specie umana. Fino a un certo grado, dunque, l’Ansia è adattiva perché aiuta renderci prudenti in situazioni di pericolo.

Diventa una problematica quando si manifesta in maniera sproporzionata rispetto alla minaccia da affrontare o ha una durata eccessiva. In questi casi, l’Ansia assume il carattere di Disturbo Psicologico a causa del quale anche l’azione più semplice può presupporre un grande sforzo, arrivando a influenzare enormemente la qualità della vita.

Come si manifesta l'ansia

L’Ansia può determinare diverse forme di manifestazione a seconda della persona. Generalmente, si caratterizza per percezione di tensione, preoccupazione e minaccia accompagnata da sintomi fisici come:

  • aumento della pressione sanguigna
  • sudorazione
  • tremolio
  • tachicardia
  • vertigini o capogiri

Chi soffre di Disturbo d’Ansia presenta pensieri automatici, speso inconsapevoli, che spingono ad evitare le situazioni temute, ponendo così un limite sia nella vita sociale che in quella professionale.

Terapie per combattere l’ansia

La cura dell’Ansia prevede due tipi di approccio: farmacologico e psicologico. Nonostante la sua efficacia, il trattamento farmacologico da solo non è sufficiente. Infatti, secondo la letteratura scientifica, il trattamento cognitivo-comportamentale rappresenta il trattamento di prima scelta. Quest’ultimo è costituito da tecniche comportamentali e di ristrutturazione cognitiva, tra cui:

  • Terapia metacognitiva che si focalizza sugli elementi che concorrono allo sviluppo del disturbo. Utilizza la psicoeducazione, la detached mindfulness, la ristrutturazione cognitivo-verbale e gli esperimenti comportamentali sulla gestione del rimuginio che, se non controllato, può rappresentare un fattore di mantenimento del disturbo.
  • Psicoterapia Cognitiva per la cura dell’Ansia che interviene sulla diminuzione di Ansia e del rimuginio, migliorando la capacità di accettare e affrontare l’incertezza inevitabile della quotidianità tramite esercizi di consapevolezza del proprio stato d’Ansia, esposizioni in vivo o esposizioni immaginative, esercizi di problem-solving e ristrutturazioni cognitive delle credenze irrazionali.

Curare l’Ansia è possibile, perciò è fondamentale non sottovalutarne i sintomi e rivolgersi a specialisti preparati prima che questa prenda il sopravvento sulla vita quotidiana.

Dott.ssa Anna Fontemaggi
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