Cos’è l’ipertiroidismo?
La tiroide è una ghiandola endocrina che regola moltissime funzioni del nostro organismo. A volte, però, non funziona come dovrebbe. Il Dott. Gian Paolo Monaco, esperto in Medico Interna, ci parla dell’ipertiroidismo
Dott. Monaco, cos’è la tiroide?
Le ghiandole del nostro organismo si suddividono, in linea generale, in endocrine ed esocrine. La tiroide appartiene alla prima categoria. Il termine endocrino si riferisce al fatto che la produzione ghiandolare viene secreta nell'interno del nostro organismo, in questo caso nel torrente circolatorio (gli ormoni prodotti vengono introdotti direttamente nel sangue); le ghiandole esocrine secernono, invece, all'esterno del nostro organismo (ad esempio, le lacrime o la saliva).
La tiroide si trova alla base del collo, nella regione anteriore, poco sopra a quel piccolo incavo chiamato fossetta giugulare. La tiroide è una ghiandola essenziale per il nostro metabolismo, che influenza moltissimo l’aspetto e le funzioni del nostro corpo (peso, vista, circolazione sanguigna, fertilità, etc.).
Cos’è, invece, l’ipertiroidismo? E quali sono le cause?
Per ipertiroidismo s’intende il maggiore funzionamento della ghiandola (iper), che può essere dovuto a:
- Fenomeni di autoimmunità: il nostro organismo, non riconoscendo la ghiandola stessa come parte dell'organismo, produce una quantità di anticorpi eccessiva che attaccano la tiroide. Questo caso di ipertiroidismo prende il nome di morbo di Basedow.
- Noduli che improvvisamente si mettono a funzionare di più, svincolati dai sistemi di regolazione. Si parla del gozzo tossico multinodulare/ Basedowificato, oppure dell'adenoma di Plummer (nodo unico ed iperfunzionante).
- Cause extratiroidee di ipertiroidismo: ad esempio, un’iperproduzione di ormoni simil tiroidei da parte dell'ovaio (cosiddetto Struma Ovarii).
L'ipertiroidismo è prevalente nel sesso femminile ed è, di solito, ereditario.
Quali sono i sintomi dell’ipertiroidismo?
I sintomi più comuni dell’ipertiroidismo sono: tachicardia/aritmie cardiache; insonnia; ansia; dimagrimento; esoftalmo (bulbi oculari in fuori rispetto all'orbita); diarrea; irregolarità mestruali (polimenorrea); eiaculazione precoce; alterazione della fertilità.
Se non curato, l'ipertiroidismo provoca gravi sintomi quali febbre, cardiopalmo (in genere da fibrillazione atriale) e scompenso cardiaco. In alcuni casi, per fortuna rari al giorno d'oggi, l’ipertiroidismo porta al coma ed alla morte.
Come si cura l’ipertiroidismo?
Esistono farmaci molto potenti in grado di curare l'ipertiroidismo, come il metimazolo. In alcuni casi, dopo il fallimento della terapia medica, può essere indicato l'intervento chirurgico (tiroidectomia totale) o la terapia radiometabolica (terapia con iodio radioattivo).