Diete miracolose? Non farti ingannare!
Autore:Le diete miracolose non sono una soluzione equilibrata, al contrario. I maggiori esperti in Scienze dell’alimentazione ci spiegano perché rappresentano un pericolo per la salute.
Diete miracolose: bugie e verità
Con l’avvicinarsi della bella stagione, veniamo bombardati da annunci di “diete miracolose” in grado di farsi perdere tantissimi kg in pochissimi giorni. Un vero e proprio specchietto per le allodole.
Ovviamente, la maggioranza di queste diete non ha il minimo fondamento scientifico, e perciò zero attendibilità. Questi messaggi, oltre ad essere ingannevoli, possono pregiudicare seriamente la salute del paziente, soprattutto nei casi in cui escludono tutti gli alimenti basici.
Il disequilibrio nutrizionale può provocare carenze nutritive e, quando queste diete vengono prolungate nel tempo, possono apparire sintomi come nausea, apatia, alterazioni epatiche, nervosismo etc.
Una corretta dieta per dimagrire
Una vera dieta deve insegnare al paziente a stare attento al proprio corpo, apportandogli i nutrienti essenziali per una corretta digestione. È fondamentale che la persona che realizza una dieta per scendere di peso, effettui su se stesso un cambio reale nelle abitudini alimentari, in maniera da non riacquistare peso una volta finito con la dieta.
Esistono diete con un apporto nutrizionale minore alle 1000 kilocalorie al giorno. Queste diete “estreme” si raccomandano solo in casi concreti e specifici, e soprattutto, sotto strettissimo controllo medico. In questi casi, bisogna inoltre apportare supplementi di vitamine e minerali nella dieta.
In tutte le diete esistenti, si raccomanda che la perdita di peso non superi 1 kg a settimana: perdite di peso maggiori indicano un deficit in nutrienti, una perdita di liquido corporale ed incluso di massa magra (muscolare).
La dieta migliore per dimagrire è la dieta ipocalorica, che si adatta alle necessità energetiche di ogni persona. Infatti, una dieta non può essere uguale per una donna di 55 anni, magari in menopausa e che conduce uno stile di vita sedentario, che per un giovane di 25, alto forte e sportivo.
Articolo redatto con la collaborazione del Dottor González Prada, esperto in Scienze dell’Alimentazione