Estetica dentale: quando un sorriso smagliante diventa una necessità

Estetica dentale: quando un sorriso smagliante diventa una necessità

Editato da: Antonietta Rizzotti il 06/11/2023

L’estetica dentale è un ambito dell’odontoiatria che ha compiuto enormi progressi negli ultimi anni: oggi avere un sorriso smagliante è diventata una vera e propria necessità e il Dott. Francesco Di Marzio, esperto in Odontoiatria a Roma, spiega tutto quello che c’è da sapere su questa disciplina 

Estetica dentale ed estetica gengivale

Il continuo progresso dell’odontoiatria, soprattutto nell’ambito dell’estetica dentale, si relaziona, oggi, al desiderio sempre più crescente della ricerca di bellezza da copertina, forse proprio perché la bocca è divenuto l’elemento centrale nell’estetica del viso.

Il termine estetica (dal greco aesthetikòs "sensibile, relativo alla sensazione o alla percezione"), rimanda a una dimensione connessa alla sfera del sensibile e a tutto ciò che la caratterizzi (si pensi al suo contrario: anestetico). Si relaziona, cioè, al particolare, all'individuale e al contingente. 

ragazza che sorride

L’estetica dentale è indivisibile da quella gengivale. Esse infatti contribuiscono a creare un sorriso che mostri armonia ed equilibrio tra le sue componenti. Non si può infatti pensare che l’estetica di una sia scollegata dall’estetica dell'altra. Un difetto dei tessuti circostanti non può essere infatti compensato dalla qualità di un qualsivoglia restauro dentale o viceversa.

Inoltre, esistono criteri fondamentali legati all’estetica gengivale e a quella dentale. Quelli legati all’estetica gengivale sono ben definiti ed oggettivi e comprendono sia la salute che la morfologia, quelli legati all’estetica dentale sono legati alle caratteristiche dei denti e ai parametri oggettivi a loro assegnati:

  • Forma, dimensione e asse dentale; 
  • Caratterizzazione, in particolar modo opalescenza, translucenza e trasparenza;
  • Tessitura superficiale;
  • Colore, specialmente fluorescenza e luminosità.

In quali casi bisogna rivolgersi ad un odontoiatra?

 I casi in cui ci si rivolge all’odontoiatra sono molteplici e spesso nascondono problematiche più profonde del classico dolore che il paziente accusa quando si rivolge al medico, del semplice difetto estetico o di un apparente inestetismo.

Le seguenti condizioni rappresentano alcune delle cause che possono creare un difetto nell’estetica di un sorriso:

  • Alterazioni della funzione masticatoria
  • Difetti nella struttura dentale
  • Problemi di agenesie
  • Problematiche ortodontiche
  • Danni iatrogeni
  • Difetti dimensionali
  • Rapporti (disarmonie) sbagliati con il tipo di volto e molto altro

dentista al computer visionando una radiografia

Spesso i pazienti non riescono a percepirne con esattezza la fonte del proprio inestetismo o la patologia da cui sono affetti, e si recano dall’odontoiatra per motivi diversi da quelli reali. 
Una volta sottoposti alla visita specialistica, si scopre che in realtà i sintomi sono correlati con il problema realmente diagnosticato.

Proprio per questo motivo, l’odontoiatra deve essere capace di guardare l’apparato stomatognatico nella sua complessa interezza e poi saperlo inserire all’interno di un volto, di un sesso e di un carattere. Saper curare un sorriso non vuol dire "appiccicare" su uno o più denti manufatti ben confezionati da un tecnico. Oggigiorno le tecniche utilizzate nella sfera dell’estetica dentale sono innumerevoli e sempre più in crescita. 

Grazie alla crescente richiesta dei consumatori, alla stessa globalizzazione delle informazioni, si sta assistendo alla crescita di materiali sempre performanti e con elevatissime caratteristiche chimico-fisiche capaci di far raggiungere elevati livelli di fusione tra precisione, estetica e funzione. Uno fra tanti materiali è la Zirconia Cubica, pietra conosciuta per l’oreficeria già alla fine dell’800 e che veniva trattata al posto dei diamanti.

Quanto durano i risultati?

La durata media approssimativa di un manufatto va dai 5 ai 10 anni. Essa è legata a innumerevoli fattori. Il primo è caratterizzato dalla conoscenza della funzione e del tipo di materiale che si sta utilizzando da parte dell'operatore. 

Odontoiatria a Roma