I disturbi dello spettro autistico: scopriamoli insieme

I disturbi dello spettro autistico: scopriamoli insieme

Editato da: Antonietta Rizzotti il 26/06/2023

L'autismo, viene anche denominato “disturbi dello spettro autistico“, è una patologia del neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione, ci si isola socialmente parlando, ci si chiede nel proprio mondo con interessi ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi

Cosa sono i disturbi dello spettro autistico?

L’autismo è una sindrome caratterizzata da disturbi comportamentali del bambino che iniziano nei primi mesi di vita. L’autismo si caratterizza con difetti della capacità del bambino di entrare in relazione con i genitori e le persone (caregivers) che lo curano dall’inizio della sua vita. I sintomi iniziali posso essere vari e non tutti presenti dalla nascita. Ma può risultare importante rispondere in questo modo: alla domanda dei genitori perché hanno fatto questa diagnosi, poniamo loro alcune domande: “qual è il colore degli occhi del bambino”? "Il bambino risponde ai vostri richiami"? "Come lo chiamate"? (che sotto intende una valorizzazione affettiva) "Alza le braccia verso di voi"? "Come lo allatta la madre"? Sono tutte domande che cercato di esplorare se si sta sviluppando un legame affettivo ed emotivo del tutto interpersonale tra la mamma e il bambino.

Come avviene la diagnosi bambino?

Le prime domande ce lo dobbiamo porre noi sulla comunicazione e relazione con il nostro bambino. Potrebbe risultare importante nonché interessante un questionario che io personalmente ho apprezzato tanto e da cui io ho appreso: il questionario di sviluppo psicoemotivo, il Greenspan Social Emotional Growth Chart che contiene una serie di domande sulla capacità dello sviluppo e sulle modalità di relazione tra genitore e bambino fino all’età di 42 mesi.

Quali sono i possibili trattamenti?

I trattamenti sono basati sul metodo Floortime sviluppato in America che consiste nella assistenza e valutazione mamma-bambino con un controllo anche video in modo che si chiedano al bambino sollecitazioni legate all’età dello sviluppo emotivo con giochi a pavimento. Mettersi all’altezza del bambino è qualcosa di molto emozionante per i genitori, è come scoprire un nuovo mondo.

Cosa si intende per trattamento psicoeducativo?

Il trattamento psicoeducativo avviene dai quattro anni di età e si tratta di un intervento condotto da un terapista come ad esempio un pedagogista, oppure un neuropsicomotricista ed educatore, svolto in contesti come una Cooperativa, a scuola oppure a domicilio. L’intervento ha lo scopo di sostenere i bambini diversamente abili e con disturbi dello spettro autistico nel loro percorso evolutivo; di favorire l’espressione, il pieno sviluppo e la generalizzazione delle loro potenzialità nei differenti contesti di vita.

Cos’è la linea guida 21 dell’Istituto Superiore di Sanità?

È un atto compilato da una commissione Ministeriale che viene svolto ogni volta ritenuto necessario per aggiornare la qualità e la validità dei trattamenti educativi dei bambini autistici.

Neuropsichiatria infantile a Varese