Il lupus eritematoso: una patologia genetica

Il lupus eritematoso: una patologia genetica

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

Con lupus eritematoso si intende un gruppo eterogeneo di patologie legate allo sviluppo di un’autoimmunità che aggredisce vari elementi del DNA delle cellule del nostro corpo. In questo articolo il nostro esperto in Dermatologia ci spiega che abbandonare alcune cattive abitudini e proteggersi dal sole può aiutare ad ostacolare l’evoluzione della patologia

Tipologie di lupus eritematoso

Esistono due tipi di lupus eritematoso: sistemico e cutaneo. In casi rari, il lupus sistemico può manifestarsi attraverso vari sintomi come artrite, disturbi al rene, alterazioni neurologiche come convulsioni o psicosi, anemia o riduzione delle cellule difensive nel sangue, alterazioni cardiopolmonari, insufficienza cardiaca, alterazioni della digestione (epatite), pancreatite, disturbi all’occhio (congiuntivite), lesioni cutanee, ulcere orali. Il lupus cutaneo, invece, prevede lesioni cutanee che si manifestano generalmente in zone esposte al sole (faccia, collo, avanbraccio, mani) e che, in base a forma ed evoluzione, si classificano in acute, subacute o croniche. Quelle di forma acuta sono quelle associate allo sviluppo del lupus sistemico.

 

Sviluppo del lupus e sintomi

Coloro che presentano una predisposizione genetica alla formazione della patologia possono manifestare il lupus eritematoso. In questi casi, la malattia può comparire in un momento specifico in seguito all’azione simultanea di diversi fattori come un’infezione virale, l’esposizione solare, l’assunzione di alcuni farmaci e il tabacco. Risulta difficile individuare i soggetti predisposti al fine di realizzare una diagnosi e una cura preventiva. I sintomi cutanei della patologia variano da paziente a paziente. Le forme acute si caratterizzano per la presenza di macchie cutanee rossastre ai lati del naso e sulle guance. È frequente la comparsa di febbre, malessere generale e stanchezza. Le forme subacute di lupus eritematoso producono lesioni a forma di escrescenze rossastre soprattutto sul viso (fronte, guance, naso), sulla spalla e sugli avambracci. 

 

Trattamento del lupus eritematoso

Attualmente non è prevista una cura definitiva. Il lupus eritematoso rappresenta una patologia che si evolve gradualmente e solo in momenti specifici. I trattamenti più efficaci sono quelli topici e quelli orali che permettono di frenare la patologia cutanea. Le forme lievi possono essere trattate con creme al cortisone, mentre quelle più importanti richiedono l’assunzione di antiinfiammatori per via orale. Per quanto riguarda il lupus di forma cutanea, risulta fondamentale proteggersi dal sole con creme specifiche e con vestiti adeguati. L’abbandono del fumo può solo apportare benefici al nostro corpo e contro la patologia, sia di forma cutanea che sistemica.

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