Impianti dentali: sono davvero così utili?
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Molte persone, soprattutto in età adulta, si trovano a dover affrontare cure e trattamenti molto costosi per poter rimpiazzare i denti. Grazie agli impianti di nuova generazione, il quale funzionamento viene illustrato di seguito dal nostro esperto in odontoiatria, è possibile abbattere tempi e costi di trattamento
Cos’è l’impianto dentale?
Gli impianti dentali sostituiscono quelli naturali: difatti, sono realizzati in modo tale da ancorarsi saldamente all’osso e mantenere il dente nella sua posizione. L’impianto è costituito da titanio che si integra all’osso umano, viene collocato al fine di sostituire uno o più denti e possiede caratteristiche funzionali ed estetiche allo stesso tempo.
Quanto dura il trattamento mediante impianto dentale? È doloroso?
Nella prima fase di tale trattamento di odontoiatria viene collocato l’impianto sull’osso e, successivamente, vengono inseriti i denti. Attualmente, nella maggior parte dei casi i tempi di attesa per collocare il dente nell’impianto si è ridotto a 8 mesi. È chiaro, inoltre, che le tecniche moderne di anestesia locale e sedazione rendono questo trattamento indolore.
Quali precauzioni bisogna prendere in seguito all’installazione di un impianto dentale?
È necessario mantenere un ottimo igiene orale ed eliminare qualsiasi rischio di infezione.
Quali sono i vantaggi di questo trattamento dentale?
Poiché permettono di risparmiare su costi, tempi di trattamento e fastidi post-operatori, e consentono di evitare interventi chirurgici invasivi di rigenerazioni ossee, tali impianti risultano essere i più rapidi, economici e i meno dolorosi.
Articolo redatto in collaborazione con il Dr. José Nart Molina, specialista in Odontoiatria