La Mindfulness ed i suoi molteplici benefici: da provare anche in gravidanza

La Mindfulness ed i suoi molteplici benefici: da provare anche in gravidanza

Editato da: Jennifer Verta il 10/03/2023

Il Dott. Humberto Zanetti, esperto in Ginecologia a Roma, ci parla dei numerosi benefici della Mindfulness, una pratica che si rivela particolarmente utile anche durante la gravidanza.

Che cos’è la Mindfulness?

Il concetto di Mindfulness viene dalla parola “sati” nella lingua Pali, una delle lingue utilizzate negli scritti buddisti. Il termine viene tradotto in italiano come “consapevolezza”, ma nell’accezione del termine originale indica lo stato di essere presenti nel momento, sia con il cuore che con la mente, restando concentrati nello stesso. Si tratta dunque di una tecnica che attraverso la meditazione permette di ottenere ottimi risultati sia in termini psicologici che fisici. Benché il concetto alla base della Mindfulness appartenga alla religione buddista, è bene, tuttavia, chiarire che questa tecnica, non implica alcuna fede religiosa.

Il cervello è “plastico” secondo la Mindfulness

Per capire come la Mindfulness agisce positivamente sul cervello umano, è necessario introdurre e il concetto di “neuroplasticità”, ovvero la capacità del cervello di modificare le sue diverse aree celebrali e creare più connessioni tra le stesse in base alle esperienze che si vivono. Mentre in passato si credeva che i neuroni fossero destinati a diminuire progressivamente dopo una certa età e non potessero rigenerarsi più, oggi è provato come acquisire nuove abilità, siano esse imparare una nuova lingua o suonare uno strumento, aiuta a contrastare l’invecchiamento celebrale favorendo la creazione di nuove connessioni neuronali nella materia grigia. La mente umana è dunque stimolata dagli eventi positivi e negativi a cui siamo sottoposti, e risponde di conseguenza apportando delle vere e proprie modifiche strutturali al cervello.

 

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Gli effetti della Mindfulness

A livello strettamente biologico, si è visto che la Mindfulness attiva la corteccia prefrontale e la corteccia anteriore del cingolo, responsabili dell’elaborazione delle emozioni, e il nervo vago intelligente, che invece stimola tutti quei comportamenti sociali necessari per integrarsi nella società. D’altro canto, con questa pratica si evidenzia anche una diminuzione dell’attivazione dell’Amigdala, e un aumento delle connessioni neuronali nella corteccia prefrontale. Secondo il protocollo per la riduzione dello stress attraverso la mindfulness (MBSR), infatti, questa pratica è in grado di:

Ridurre ansia e depressione

Ciò si ottiene attraverso la diminuzione degli episodi che portano una persona ad avere un pensiero fisso. Grazie alla pratica del “vivere nel momento” risulterà più facile tenere sotto controllo i propri pensieri, rimanere calmi e obiettivi, acquisendo consapevolezza delle proprie emozioni e capacità di gestirle.

Offrire più serenità emotiva

È un effetto collaterale della capacità di disancorarsi dai propri pensieri, specialmente quelli negativi, evitando quel meccanismo per cui si agisce inconsciamente, in maniera da ottenere una conferma del proprio pensiero negativo. La Mindfulness aiuta dunque a ottenere un distacco emotivo dai propri pensieri, negando l’identificazione tra pensiero e persona che lo produce.

Raggiungere l'accettazione della propria persona

Anche intesa come “autocompassione”, implica la capacità di accettare se stessi, le proprie esperienze, positive o negative, includendo anche quelle degli altri. Trovarsi nel momento aiuta ad abbandonare quel bagaglio emotivo che si trova nel passato ed evitare che lo stesso abbia un’influenza negativa perpetua. È bene tenere presente che questi episodi dolorosi vengono visti con occhio diverso, analizzati e curati, non negati.

Insegnare ad ascoltare il proprio corpo

Attraverso la Minfulness si osserva il proprio corpo “dall’esterno”, permettendo di ottenere una consapevolezza maggiore degli stati che lo affliggono. Sarà perciò possibile vedere una connessione tra un’emozione, una reazione emotiva e l’effetto della stessa sul corpo, come una tensione muscolare costante o un battito accelerato.

Aprire la strada a nuove risposte comportamentali

Con la possibilità di rimanere più concentrati risulta più facile non perdersi in dettagli futili apprezzando una visione generale più chiara ed ampia. Con tale visione si riuscirà inoltre ad essere più creativi e ad affrontare le problematiche della vita in maniera più efficace. In particolare, si tenderà più a rispondere allo stress con un comportamento ponderato piuttosto che reagire in maniera istintuale o seguendo certi atteggiamenti ormai radicati ma inefficaci.

Rendere più facile il recupero post-stress 

Affrontando le situazioni negative con mente calma sarà possibile ritornare alla situazione pre-stress in maniera più rapida, evitando così gli effetti prolungati negativi dello stress.

Offrire la sensazione di controllo della propria persona

La capacità di affrontare e gestire mentalmente un avvenimento che non si può bloccare, fornisce un aumentato senso di controllo della propria mente. Se non puoi bloccare le onde della vita, tanto vale cavalcarle!

La Mindfulness in gravidanza

Risulta quindi evidente come questa pratica abbia grandissimi benefici mentali e fisici e come possa giovare enormemente sulla salute della futura mamma durante un periodo tanto intenso quale la gravidanza, ove paure e stress possono avere un impatto particolarmente negativo.

 

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