La sindrome del tunnel carpale: diagnosi e cure
La sindrome del tunnel carpale è una neuropatia periferica che si verifica quando il nervo mediano, che si estende dall’avambraccio alla mano, si comprime nel suo passaggio attraverso il tunnel carpale, all’altezza del polso. Si tratta della neuropatia periferica compressiva più frequente: colpisce infatti fino al 3% della popolazione generale e ha una maggiore incidenza nelle donne.
Un medico specializzato in Ortopedia e Traumatologia ci parla di questo problema e dei possibili trattamenti per risolverlo
Cause e sintomi
La sindrome del tunnel carpale è una malattia che tende a essere ereditaria, con un alto indice, di persone che ne soffrono, fra quelle che fanno lavori manuale. Un’altra delle cause più frequenti è soffrire di altre malattie come il diabete, l’artrite reumatoide o le malattie tiroidee, inoltre è comune fra le donne negli ultimi mesi della gravidanza. Per quanto riguarda i sintomi, riguardano l’intorpidimento e il formicolio, dolore incluso, con un’intensità maggiore durante la notte. Il dolore si estende anche al polso, ai palmi e all’avanbraccio.
Due tipi di trattamenti
La sindrome del tunnel carpale si diagnostica mediante l’elettromiografia, una prova che stabilisce la velocità di conduzione nervosa del nervo mediano. Una volta diagnosticata la patologia e quando il riposto, gli antinfiammatori o l’uso di polsiere non è sufficiente, si ricorre all’intervento chirurgico, per liberare il nervo mediano nel suo percorso verso il tunnel carpale.
Chirurgia aperta o endoscopica
I trattamenti di tipo chirurgico sono due: la chirurgia aperta o la chirurgia endoscopica. Quest’ultima tecnica, grazie all’aiuto di una telecamera, permette di avere una buona visione del nervo mediano attraverso una piccola incisione. Questo trattamento permette al paziente di avere un rapido recupero post-operatorio, con un riposo massimo di tre settimane, approssimativamente, prima di riprendere le normali attività quotidiane.
Articolo redatto con la collaborazione del Dott. Vicente Carratalá Baixauli, specialista in Ortopedia e Traumatologia.