Liposuzione... alla ricerca di risultati definitivi
La liposuzione può essere la soluzione per eliminare il grasso in eccesso che di solito si accumula in zone del corpo come addome, fianchi, glutei, cosce, ginocchia, doppio mento e collo. Nel seguente articolo capiamo di che cosa si tratta, quali sono i possibili rischi e come si svolge il decorso post-intervento
Che cos’è la liposuzione?
Si tratta di uno degli interventi più richiesti dagli uomini, soprattutto per l’addome. Infatti, essi tendono ad accumulare il grasso a livello addominale più che in altre zone del corpo.
La liposuzione è un intervento che garantisce il miglior risultato per rimuovere il grasso localizzato. Infatti, grazie a questa procedura è possibile asportare con le cannule il grasso che si accumula nelle zone interessate, ottenendo un risultato visibile e soddisfacente.
Come si esegue tale intervento?
Come già detto, tale intervento ha l’obiettivo di rimuovere il tessuto adiposo in eccesso, mediante una cannula collegata ad una pompa di aspirazione.
Tale cannula si colloca sotto la pelle con piccole incisioni (2-3 mm) e, mediante movimenti realizzati dal chirurgo plastico, frantuma e aspira il grasso.
La liposuzione si esegue con tecnica tumescente, o wet, che permette di aspirare maggiori quantità di grasso. In questo modo, inoltre, le perdite ematiche sono molto ridotte.
In che cosa consiste il decorso post-intervento?
In seguito all’intervento viene applicata una prima medicazione durante la prima settimana e, durante la settimana seguente, vengono rimossi i punti.
Il dolore è generalmente di modesta entità e ben controllabile con l’assunzione di farmaci analgesici prescritti dallo specialista.
Durante il primo mese si raccomanda di indossare il comfortwear compressivo; mentre per chi è più debole si consiglia il riposo a letto.
Si può riprendere l’attività fisica graduale dopo 5-6 giorni dall’intervento; durante 10 giorni è possibile provare fastidio; si rientra a lavorare dopo 2-7 giorni; dopo 1-2 settimane si può riprendere la guida e l’attività sessuale dopo 2 settimane dall’intervento.
Lo specialista può consigliare al paziente di sottoporsi a massaggi, o trattamenti di medicina estetica, sulle aree operate.