Medicina e chirurgia estetica: i trend del 2018

Medicina e chirurgia estetica: i trend del 2018

Editato da: Karin Mosca il 03/04/2023

2018: quali saranno i ritocchini più richiesti e le novità in campo estetico? Ce ne parla il nostro esperto in Chirurgia Plastica ed Estetica a Torino, il Dott. Edro Colombini

Si può già prevedere quali saranno gli interventi più richiesti in questo 2018?

Gli interventi del 2018 saranno anche quelli del 2017 e del 2016! In realtà, non cambiano le tendenze: le donne continueranno ad aver piacere di aumentare il volume del seno, di togliere grasso dalla pancia, di fare un lifting se hanno un viso “ceduto”.

È indubbio, però, che in questi anni ci si sta spostando dall’intervento chirurgico invasivo a trattamenti meno invasivi, che sono “border” tra la chirurgia vera e propria e la medicina estetica. Sicuramente, quindi, ci sarà una maggior richiesta di questo tipo di trattamenti più soft, anziché di interventi più definitivi e importanti che richiedono sale operatorie, anestesie e ricoveri.

ragazza in reggiseno seduta su una sedia

I social media hanno influenzato le tendenze in fatto di chirurgia e medicina estetica?

Per quello che riguarda l’immagine, i social hanno fortemente influenzato il desiderio di apparire. Il volto viene rappresentato in tutti i modi possibili, sia da donne che da uomini, e tutto ciò che è un ritocco al proprio viso è bene accetto: ritoccare lo zigomo, il labbro, lo sguardo, tirare un po’ il mento e la guancia, togliere le rughe.

È vero che ci sarà un ritorto al look “acqua e sapone”, con interventi il meno visibili possibile?

Per quanto mi riguarda, questa è una cosa positivissima! Ho sempre abbracciato questa filosofia e ho sempre detto di no a zigomi a spillo, nasini all’insù, occhi tondi per togliere le occhiaie, e così via. Un paziente deve comunque rimanere quello che è: una donna di 60 anni non può pensare di apparire come una ragazza di 20, e deve esserne cosciente.

Il fatto che oggi la correzione della ruga, dello zigomo, del labbra o dello sguardo sia più moderata e meno stereotipata, magari ottenuta in sedute progressive in modo da non cambiare le fattezze all’improvviso ma in tempi più dilatati, è sicuramente una cosa positiva. Non bisogna stravolgere, ma far stare bene la persona con se stessa.

Il ritorno al “nude look” ha portato anche a un aumento delle richieste di rimozione dei tatuaggi. Questo succede anche tra i VIP, tra le persone che lavorano nel campo dello spettacolo e dello sport. Ovviamente, anche in questo caso, non si può ottenere tutto quello che si vuole: il risultato dipende anche dalla profondità del tatuaggio e dalla grandezza.

ragazza in piscina

Quali sono le novità che offrirà il 2018?

Tra le novità sembrerebbe esserci un ritorno alle protesi rotonde per il seno, che sembrano star rimpiazzando quelle anatomiche. Anche questa penso sia una cosa positiva. Le protesi, infatti, hanno fra le loro complicazioni la contrattura capsulare e la rotazione: un protesi rotonda che si muove non si vede!

Allo stesso tempo, però, bisogna evitare l’effetto teso, tirato. Prima dell’intervento, bisogna capire bene se questa moda è dovuta ad una vera richiesta della paziente di avere quel tipo di mammella o se la scelta si basa sulla tranquillità di avere un seno che creerà, con il tempo, meno problemi.

Cosa pensa sulle nuove “punturine sciogli grasso”?

Ormai da due anni utilizzo una tecnica davvero poco invasiva, che consente di ottenere un risultato migliore e più costante rispetto a quello dato da una “punturina”: la lipoemulsione.

La lipoemulsione permette di ottenere risultati estetici davvero soddisfacenti, senza entrare in una sala operatoria e senza il bisogno di sottoporsi ad una liposuzione. Sinceramente, non vedo il bisogno dell’utilizzo di punturine, se non per piccoli accumuli di grasso rimasti dopo una liposuzione e per qualche piccola adiposità localizzata. Un fianco abbondante, diciamocelo, non si rimodella con due punturine!

Medicina Estetica a Torino