Migliorare il lato B con la gluteoplastica additiva
Autore:La gluteoplastica additiva è diventata negli ultimi tempi uno degli interventi estetici più richiesti. Ce ne parla il Prof. Antonio Ottaviani, esperto in Chirurgia plastica ed Estetica
1) Prof. Ottaviani, cos’è la gluteoplastica additiva?
Come è comprensibile intuitivamente, la gluteoplastica additiva è un intervento che permette un aumento volumetrico dei glutei nei casi in cui questi siano poco definiti. Viene richiesto indifferentemente da donne e uomini, ed il range di età va all’incirca dai 18 ai 60 anni.
2) Quali sono i risultati che si possono ottenere con una gluteoplastica?
La gluteoplastica determina un aumento del volume dei glutei ed ha una valenza puramente estetica: migliora il contorno del corpo e ne accentua le rotondità.
3) Come ci si prepara alla gluteoplastica additiva?
L’approccio a questo, come a tutti gli altri interventi di Chirurgia Estetica, prevede una visita accurata, durante la quale, attraverso specifiche misurazioni, si valuta l’indicazione e si fa la scelta più appropriata della protesi, anche sulla base delle richieste del paziente.
Bisogna, infatti, valutare le dimensioni del muscolo, l’elasticità della pelle e la forma dei glutei del paziente.
Come per tutti gli altri interventi, si richiede uno screening preoperatorio di routine e si valuta caso per caso se interrompere eventuali terapie in corso.
4) In cosa consiste l’intervento di gluteoplastica additiva?
Grazie alla recente messa a punto di una tecnica chirurgica molto sicura che permette l’inserimento della protesi di gel di silicone all’interno del muscolo grande gluteo, possiamo assicurare risultati naturali e di grande soddisfazione.
L’intervento, eseguito in anestesia generale e della durata di circa un’ora, prevede un’incisione di qualche centimetro nel solco intergluteo (tra i due glutei) e la cicatrice che ne risulta è praticamente invisibile.
5) Com’è il decorso post operatorio?
Il post-operatorio consiste in una degenza di 2 giorni, dopo i quali è possibile sedersi, camminare e tornare gradualmente alle normali attività quotidiane. Sono consigliati dei controlli settimanali nel primo periodo e poi dei controlli mensili.
I risultati sono visibili immediatamente e definitivi.