Oncologia integrata: uno approccio personalizzato a seconda della neoplasia

Oncologia integrata: uno approccio personalizzato a seconda della neoplasia

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: Marta Buonomano il 09/07/2021

Hai mai sentito parlare di Oncologia Integrata? Scopri di cosa si tratta con il nostro esperto in Oncologia

Cosa si intende per Oncologia integrata e in quali casi viene applicata?

È una approccio medico rivolto a qualsiasi paziente affetto da tumore e prevede, insieme alle cure convenzionali per il cancro (come la chirurgia, la chemioterapia, la radioterapia), l’impiego combinato di varie metodologie sanitarie non-convenzionali. L’oncologia integrata si pone come obiettivo quello di beneficiare la salute, la qualità della vita e i risultati clinici durante l’intera cura del cancro.

Non si tratta di una medicina alternativa: i trattamenti non-convenzionali non devono essere mai utilizzati in sostituzione dei trattamenti convenzionali ma piuttosto devono essere associati in modo tale da curare il paziente con tutto ciò che si ha a disposizione.

L’oncologia integrata ormai è ampiamente supportata da numerosi studi pubblicati su riviste nazionali ed internazionali.

Quali sono i trattamenti previsti dall’Oncologia integrata?

dottore e pazienteLe terapie non convenzionali che i pazienti hanno a disposizione durante il loro percorso tradizionale di cura sono:

  • Una nutrizione corretta;
  • L’uso di farmaci naturali;
  • L’omeopatia;
  • L’agopuntura;
  • La medicina tradizionale cinese;
  • La psiconcologia;
  • Il mindfulness;
  • L’ipertermia;
  • Il Qi gong;
  • Metodi di medicina ayurvedici;
  • Metodi di medicina antroposofica.

Quali fattori predisponenti e individuali vanno considerati?

Certamente ci sono molti fattori che vanno considerati. Si tratta infatti di terapie personalizzate che variano a seconda del caso clinico, della cura farmacologica che si sta seguendo, del tipo di neoplasia, della presenza di altre malattie concomitanti e dello stile di vita.

Quali sono i benefici e gli effetti collaterali?

I benefici delle terapie non convenzionali sono molteplici. Attraverso di esse è possibile prevenire le recidive, potenziare l’efficacia delle cure convenzionali e ridurne gli effetti collaterali che spesso rendono molto complicata la gestione delle terapie antitumorali. Generalmente si tratta di metodologie sicure per il paziente anche se alcune di esse (come per esempio alcuni farmaci naturali) potrebbero andare ad interferire con il trattamento farmacologico tradizionale pertanto prima di intraprendere qualsiasi percorso è sempre necessario consultare un medico esperto in oncologia integrata.

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