Prevenzione del melanoma e delle rughe

Prevenzione del melanoma e delle rughe

Editato da: Veronica Renzi il 29/08/2023

L’incidenza del cancro alla pelle è aumentata significativamente in questi ultimi anni. I fattori più importanti per lo sviluppo di questo tumore sono: una storia personale o familiare positiva per melanoma, cute molto chiaraeo l’eccessiva esposizione solare. Per questo il nostro esperto in dermatologia spiega in quest'articolo come proteggersi adeguatamente dai raggi solari

Qual è la protezione più adatta per ciascun tipo di pelle?

Negli ultimi anni questo problema ha influenzato molto i genitori, per cui chiedono sempre di più l’aiuto di un medico specializzato per capire quale protezione solare è meglio usare per i loro figli. gli adolescenti preferiscono di solito essere abbronzati piuttosto che prevenire la possibile comparsa di un futuro tumore della pelle o prevenire il fotoinvecchiamento.

La protezione adeguata varia in base al tipo di pelle della persona. Le persone con pelle più chiara dovrebbero generalmente optare per una protezione solare più elevata rispetto a quelle con pelle più scura. Si consiglia di utilizzare una protezione con un fattore pari o superiore a 30.

Caratteristiche della fotoprotezione

Quando si sceglie una crema solare, la prima cosa che bisogna controllare è il fatto che abbia un fattore di protezione elevato (meglio Spf 50+). Una volta che ci siamo assicurati di questo dobbiamo scegliere la crema più adeguata per i vari punti del corpo, a seconda del tipo di pelle, l'età del paziente, e l'attività che svolgerà. Per esempio, applicare fotoprotezione sulla pelle con peli non è la stessa cosa che farlo sulla pelle senza peli, o la crema da applicare sull’acne non deve essere troppo grassa. Se invece la persona svolgerà un’attività in acqua è sempre bene mettere una  protezione resistente all'acqua.

Come mai gli adolescenti tendono a non proteggersi dai raggi solari?

Molti adolescenti non applicano crema protettiva per semplice dimenticanza, oppure perché non capiscono la ragione per cui è importante. Altri invece non la applicano perché si sentono troppo unti, oppure per non avere la pelle troppo bianca o con l’odore della crema. La moda della cute abbronzata è un altro fattore negativo per la fotoprotezione: deve passare il messaggio che ci si può abbronzare in maggiore sicurezza.

Quasi tutti non riapplicano la crema con corretta tempistica (dopo 2 ore di esposizione o dopo un bagno).

Esistono nuove creme per risolvere questi problemi?

Le nuove creme possono aiutare: vi sono diverse formulazioni spray che sono meno occlusive e più comode da applicare pur garantendo elevati livelli di protezione molto a risolvere questi problemi. Inoltre, alcune di quelle presenti ora in commercio sono a base d'acqua, quindi non ungono la pelle. Quella secca invece è migliore per il viso, perché essere unti sul viso è fastidioso, soprattutto nel caso di sudorazione, dove il prodotto potrebbe andare negli occhi e irritarli. 

Quali sono i vari tipi di crema?

Anche i formati e la presentazione delle creme sono importanti. Per il viso si usa un formato più piccolo e pratico; invece, per il corpo invece serve un formato della crema più grande. In questo ultimo caso, le creme solari in spray sono particolarmente comode per chi trascorre molto tempo sotto il sole.

Dermatologia a Pesaro