Si può evitare che la diverticolosi diventi diverticolite?
Il Dott. Raffaele Annicchiarico, esperto in Gastroenterologia a Taranto, ci parla della diverticolosi e di quali sono le misure preventive che si possono seguire per evitare che questa condizione si trasformi in diverticolite
Malattia diverticolare, diverticolosi e diverticolite: qual è la differenza?
I diverticoli sono erniazioni della mucosa attraverso la parete muscolare del colon. La diverticolosi è una situazione caratterizzata dalla presenza di diverticoli nel colon. Si parla di malattia diverticolare in presenza di una infiammazione (diverticolite e/o peridiverticolite) che può essere complicata (ascesso, perforazione, emorragia) o non complicata.
In che modo si formula la diagnosi?
La diverticolosi è una condizione anatomica asintomatica occasionalmente riscontrata in corso di accertamenti diagnostici (colonscopia, TAC). La diagnosi di malattia diverticolare può essere posta in base ai sintomi con l’ausilio di esami bioumorali. Tra le principali manifestazioni ricordiamo:
- Dolore in fossa iliaca sinistra;
- Febbre;
- Alterazione dell’alvo;
- Emorragia;
- Segni di irritazione peritoneale.
In caso di malattia diverticolare la colonscopia è controindicata e si ricorre alla TAC con mezzo di contrasto.
È possibile prevenire l’evoluzione della diverticolosi in diverticolite?
La diverticolosi non può essere prevenuta essendo legata soprattutto a fattori costituzionali. Può essere tentata la prevenzione mediante la somministrazione periodica di farmaci (disinfettanti, antinfiammatori specifici), di probiotici e somministrazione, eventualmente, di fibre solubili.