Terapie multidisciplinari: ortodonzia e gnatologia
La Gnatologia rappresenta una sottospecialità della chirurgia maxillo-facciale associata all'Ortodonzia, focalizzata sulla diagnosi e il trattamento delle disfunzioni dell'articolazione temporomandibolare (ATM) e dei muscoli masticatori. Approfondiamo l’argomento con il Dott. Roberto Marra, Specialista in Odontoiatria a Pozzuoli (NA)
Di cosa si occupa la gnatologia?
L'obiettivo primario è correggere le malformazioni della mandibola per garantire una corretta funzione masticatoria e correggere eventuali impatti estetici sul volto, derivanti da asimmetrie facciali o masticazioni scorrette. Queste condizioni possono influenzare la funzionalità della mandibola e causare disagi muscolari e articolari, spesso manifestandosi durante l'età della crescita e stabilizzandosi in età adulta.
Per chi è indicata?
La Gnatologia è consigliata per pazienti adulti che hanno completato la fase di crescita e presentano problemi scheletrici che compromettono la masticazione o desiderano migliorare l'aspetto del viso. Questa procedura è particolarmente indicata dopo un trattamento ortodontico iniziale o pre-chirurgico eseguito dall'ortodontista. Condizioni che potrebbero suggerire la necessità di una consulenza in Gnatologia includono difficoltà nella masticazione, dolore cronico all'ATM, respirazione cronica attraverso la bocca, secchezza delle fauci, apnea notturna, mascella sfuggente o squilibri facciali.
Benefici e terapie in gnatologia
La Gnatologia, attraverso l'uso di terapie personalizzate, mira a spostare i denti e le mascelle in posizioni più equilibrate e funzionali. Oltre a migliorare la funzione masticatoria, i pazienti spesso sperimentano un notevole miglioramento dell'aspetto del viso, della respirazione e della parlata. Le terapie possono includere:
- Aggiustamento dell'occlusione dentale: per migliorare l'allineamento dei denti e ridurre la pressione sulla mandibola.
- Utilizzo di apparecchi ortopedici: come bite o dispositivi di riabilitazione per correggere disallineamenti mandibolari.
- Fisioterapia: esercizi mirati per rafforzare i muscoli masticatori e migliorare la mobilità dell'ATM.
- Farmaci: antinfiammatori o miorilassanti per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione nell'area dell'ATM.
- Chirurgia: in casi più gravi o persistenti, la chirurgia potrebbe essere considerata per correggere anomalie anatomiche o problemi strutturali.
È fondamentale seguire gli esercizi suggeriti dall'ortodontista per ottimizzare i risultati e minimizzare potenziali complicanze.