Tumore della vescica: prevenzione, diagnosi e trattamento
Autore:Il tumore della vescica è una delle patologie oncologiche più comuni nella popolazione occidentale, figurando tra i dieci cancri più diffusi. Le sue cause sono diverse, e comprendono sia stili di vita che condizioni specifiche. Il Dott. Albisinni, Specialista in Urologia e Chirurgia Robotica a Roma, ci spiega nel seguente articolo cosa fare per riconoscerla e affrontarla
Cause e fattori di rischio
Il fumo di tabacco, sia attivo che passivo, è il principale colpevole dietro al tumore della vescica, essendo responsabile di circa il 70% dei casi. Ma non è l'unico fattore di rischio. Anche l'esposizione professionale a sostanze cancerogene, come le amine aromatiche presenti in vernici e solventi, può giocare un ruolo cruciale.
In alcuni casi, un'infiammazione cronica della vescica, causata da infezioni persistenti, cateteri a lungo termine o calcoli vescicali, può innescare la malattia.
Sintomi e diagnosi
Il sanguinamento nelle urine è il sintomo più comune del tumore della vescica. Si tratta di un sanguinamento visibile, che non deve mai essere ignorato. Se notate tracce di sangue nelle urine, è essenziale consultare immediatamente un urologo.
La cistoscopia è lo strumento diagnostico principale utilizzato per rilevare il tumore. È un esame ambulatoriale che dura pochi minuti, eseguito in anestesia locale. Durante la cistoscopia, l'urologo esamina tutte le pareti della vescica alla ricerca di tumori, che possono presentarsi come lesioni papillari o come aree piatte e rosse.
Trattamenti e interventi
Se la cistoscopia rileva un tumore superficiale, l'urologo pianifica un intervento chiamato TURB (resezione transuretrale della vescica). L'intervento dura circa 30 minuti e si esegue in anestesia generale o spinale. Dopo la TURB, il paziente potrebbe aver bisogno di un catetere per 1-3 giorni.
Data la natura ricorrente di questo tumore, è fondamentale un trattamento post-operatorio per ridurre le possibilità di recidiva. Questo può includere chemioterapia o immunoterapia direttamente all'interno della vescica.
Conclusione
La consapevolezza è la chiave per combattere il tumore della vescica. La diagnosi precoce può fare la differenza, pertanto è essenziale prestare attenzione ai sintomi e consultare un medico in presenza di qualsiasi anomalia.
Il Dott. Albisinni è un membro attivo del gruppo YAU-urothelial carcinoma, dove si sono approfondite le più recenti innovazioni nel settore del tumore della vescica. In particolare, i risultati dello studio EV-302 hanno recentemente evidenziato l'efficacia di un nuovo farmaco nel trattamento del tumore della vescica metastatico, portando a un significativo aumento dell'aspettativa di vita per i pazienti coinvolti. Questo rappresenta un importante passo avanti nella gestione terapeutica di questa malattia, con la speranza che il farmaco diventi presto disponibile anche in Italia per beneficiare dei nostri pazienti.
Bibliografia
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