Una malattia ancora poco conosciuta: la fibromialgia

Autore: Dott. Giuseppe Scavo
Pubblicato:
Editor: Claudia Serra

Il Dott. Giuseppe Scavo, esperto in Reumatologia a Catania, ci parla di una malattia poco conosciuta ma molto diffusa: la fibromialgia.

Che cos’è la fibromialgia?

La fibromialgia è una patologia che è ancora poco conosciuta, nonostante colpisca tra il 2 e il 5% della popolazione, di cui dal 70 al 90% sono donne. Tuttavia, è importante sottolineare che mentre oggigiorno è riconosciuta come una vera e propria malattia, in passato era considerata una “malattia immaginaria” di origine psicologica. Si pensava, infatti, fosse una forma di depressione e che quindi fosse legata alla sfera psichiatrica

La fibromialgia è un disturbo muscolo-scheletrico che provoca dolore e rigidità muscolare, cefalea, disturbiragazza triste dell’umore e del sonno. I sintomi più comuni fra chi ne soffre è un generale senso di spossatezza associato a dolore, bruciore e un’estrema sensibilità ai muscoli e tendini vicini alla colonna vertebrale e agli arti. Questa sindrome può provocare emicrania e nelle donne può far insorgere forti dolori mestruali o problemi intestinali.

Fattori di rischio e diagnosi

Purtroppo si hanno poche conoscenze sulla fibromialgia e, ad oggi, non è ancora stata identificata una causa vera e propria. Si è notato, tuttavia, come alcune circostanze possano peggiorare o accentuare i sintomi. Degli esempi sono: passare molte ore in ambienti rumorosi, essere sottoposti a lunghi periodi di stress, assumere tranquillanti, dormire poco o troppo a lungo e eseguire uno sforzo fisico eccessivo.

È inoltre molto difficile effettuare una diagnosi accurata della fibromialgia, soprattutto perché è necessario sottoporsi ad una lunga serie di esami per escludere di essere affetti da patologie con sintomi simili. Uno dei modi per effettuare la diagnosi è quello di basarsi sul dolore percepito con la palpazione di alcuni punti specifici e sui sintomi che persistono da oltre tre mesi.

Come si tratta la fibromialgia?

La fibromialgia si può trattare attraverso un programma di esercizi fisici e tecniche di rilassamento mirati per ogni paziente. È possibile somministrare una terapia farmacologica per contribuire ad alleviare il dolore, come antidepressivi o antidolorifici. Inoltre, molti pazienti necessitano un trattamento psicoterapico, poiché la fibromialgia può aggravarsi a causa dello stress e può presentare sintomi e conseguenze psicologiche.

Dott. Giuseppe Scavo
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