Vene varicose: le terapie

Vene varicose: le terapie

Editato da: Valerio Bellio il 17/03/2023

Calza color carne per trattare le vene varicose? Solo un lontano ricordo, come ci spiega il Dott. Bitossi, esperto in Chirurgia Vascolare a Torino 

Vene varicose: terapia conservativa

Per prima cosa nei casi che lo consentissero, potrebbe essere sufficiente una terapia di tipo conservativo che mira a evitare le complicanze della malattia senza necessità di eseguire alcuna procedura e mi riferisco in questo caso all’utilizzo costante di calze compressive. Queste oggi sono fortunatamente cambiate grazie all’impegno delle case produttrici e ci consentono di poter utilizzare materiali più confortevoli, come la microfibra, e colori esteticamente più validi dimenticandoci della vecchia calza color carne disponibile unicamente nel passato.

Vene varicose: terapia moderna

Qualora la terapia di tipo conservativo non bastasse o non fosse indicata occorre eseguire una procedura che abbia come scopo quello di sigillare definitivamente il vaso malato. Questo è stato il vero passo in avanti rispetto alla chirurgia obsoleta dello stripping. Oggi possiamo eliminare definitivamente le varici con procedure che non richiedono tagli chirurgici, punti o anestesia maggiore ma semplicemente per via percutanea ovvero inserendo i nostri strumenti all’interno della vena con un ago, come se facessimo un semplice prelievo di sangue.

Vene varicose: la terapia con colla

Tra le tecniche mininvasive oggi a disposizione per trattare le vene varicose, la colla biologica o superglue si presta a poterci dare ottimi risultati con il minor disagio possibile.


La tecnica prevede l’inserimento all’interno del vaso malato di un tubicino molto sottile che viene fatto risalire dentro il vaso sotto controllo ecografico fino al punto che necessita. Da quel tubicino si rilascia dentro la varice la colla che sigilla definitivamente il vaso malato in tutto il suo decorso dove sia necessario. Il grande vantaggio rispetto alle altre metodiche risulta nel fatto che non è necessaria alcuna anestesia neanche localmente perché completamente indolore. Non necessita né subito né successivamente di portare calze compressive post-operatorie perché non si sviluppano ematomi. La metodica risulta immediatamente efficace e non prevede neanche immobilizzazione o stop dalle proprie attività subito dopo averla completata.

Come prevenire le vene varicose?

Purtroppo le varici sono molto spesso determinate da una causa ereditaria su cui non possiamo agire. A scopo preventivo, per cercare di limitare la possibilità di sviluppare le vene varicose, possiamo cercare di portare con costanza supporti compressivi elastici (calze a compressione graduata), adottare uno stile di vita attivo con camminate quotidiane di 3-4 Km, alimentazione ricca di fibre per evitare stipsi intestinale, cercare di evitare posizione in piedi o sedute per lungo tempo (gambe gonfie).

 

Perché si formano le vene varicose? Risponde il Prof. Bitossi

 

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