Il torneo annuale di Wimbledon è uno degli eventi sportivi più grandi e impressionanti di Londra e riunisce circa 500.000 spettatori ogni anno, attratti dagli affascinanti e tesi match e dall’eleganza delle tradizioni britanniche. Il torneo chiuderà la sua 52esima edizione questa domenica, 14 aprile, nel bellissimo scenario dell’All England Lawn Tennis Club, sede della competizione dal 1877. Molti forse non conoscono i vantaggi che il tennis ha sulla nostra salute.
Quali sono gli effetti positivi e quali le controindicazioni? Lo vediamo di seguito.
Quali sono i vantaggi del tennis sulla nostra salute?
Per mantenere un buono stato di salute e tenersi in forma, è possibile esercitarsi circa 3 volte a settimana in sedute della durata di due ore, un’ora per chi ha superato i quarant’anni. Il tennis è inoltre uno sport piuttosto appagante: è presente l’adrenalina della sfida, permette di socializzare e può essere praticato all’aria aperta. A livello fisico beneficia la struttura fisica e permette di migliorare la propria resistenza, velocità nei movimenti e concentrazione, rappresentando un buon allenamento sotto diversi aspetti. Il tennis beneficia le articolazioni a livello di lavoro fisiologico, oltre a migliorare la risposta cardiovascolare alla resistenza e alla fatica, migliorando anche la muscolatura. È inoltre uno sport praticabile a tutte le età, dai 6 agli 80 anni.
Quali le controindicazioni?
Spesso si pensa che il tennis sia uno sport asimmetrico, cioè che sviluppa solamente una parte del corpo. Questa affermazione è in parte veritiera. Se si inizia a praticare il tennis agonisticamente in un’età precoce, solitamente precedente i 14 anni quando il fisico è già sviluppato, è possibile che si sviluppino asimmetrie nella lunghezza delle braccia. Esistono inoltre alcune controindicazioni alla pratica del tennis. Sarebbe da evitare in presenza di casi gravi di scoliosi ed è consigliato per soggetti cardiopatici mantenere un ritmo moderato.
Qual è l’alimentazione adatta per la pratica del tennis?
L’alimentazione più indicata prima di una sessione di tennis include l’assunzione di frutta piuttosto che pasta e carne, poiché viene digerita più facilmente. Ricordiamo inoltre l’importanza dell’idratazione per bilanciare la perdita di sali minerali e liquidi attraverso la sudorazione. È buona pratica idratarsi con acqua non troppo fredda e non gasata, accompagnati in seguito da integratori per il recupero delle energie.
Alcune curiosità sul torneo di Wimbledon
Tutti ne abbiamo sentito parlare e abbiamo assistito almeno una volta (perlomeno in televisione) al torneo di Wimbledon, ma quanto davvero sappiamo su una delle competizioni tennistiche più famose al mondo? Ecco 8 cose che probabilmente non sapevi:
- Ovviamente il nome Wimbledon deriva dal luogo in cui si tiene il torneo. L’evento fu in realtà spostato dalla sua sede originale in Wople Road a Church Road (dove si svolge attualmente) nel 1922;
- Lo scintillante prato dei campi da gioco è composto al 100% da una tipologia di erba detta loglio sempreverde, mantenuto meticolosamente a una lunghezza di 8 millimetri;
- Fino al 2003 i giocatori erano tenuti a fare un inchino o una riverenza di fronte al Royal Box, cioè ai posti riservati alla famiglia reale. Questa tradizione viene ora osservata solamente nel caso in cui la Regina o il Principe del Galles siano presenti. La regina ha infatti visitato il torneo solamente 4 volte, di cui più recente nel 2010;
- Essere scelti come raccattapalle per il torneo non è cosa semplice. Vengono scelti 250 ragazzi e le ragazze tra 750 candidati, tutti appartenenti a scuole di Londra e nominati dai propri insegnati in seguito ad aver superato un rigoroso test atletico e dopo aver portato a termine un intenso e rigoroso allenamento;
- Le raccattapalle di sesso femminile non erano ammesse prima del 1985 e, prima del 2007 la sezione maschile del torneo riceveva premi di valore monetario maggiore rispetto alle concorrenti del sesso opposto;
- I campioni non possono conservare il proprio premio, che viene invece conservato all’England Club Museum. Potranno in ogni caso avere una replica dello stesso, insieme a un riconoscimento di 2.2 milioni di sterline;
- La partita più lunga mai giocata si è tenuta nel 2010: 11 ore giocate durante 3 giorni tra John Isner e Nicolas Mahut;
- Avete mai notato l’assenza di piccioni sui campi di Wimbledon? Sembra che ci sia un falco che si aggira ogni ora intorno al campo, addestrato appositamente allo scopo di allontanare ospiti indesiderati.
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