In fisioterapia Cavoni si risolve tutto con le mani (“
http://www.medicinaeinformazione.com/ https://www.facebook.com/MedicinaEInformazione/ Dott. Tommaso Tufo Il ruolo della DBS stimolazione cerebrale profonda per il controllo dei sintomi La nuova tecnica di chirurgia frameless per il posizionamento di un neurostimolatore La gestione della malattia di Parkinson necessita di un approccio multidisciplinare che possa proporre ad ogni singolo paziente un percorso personalizzato in ogni fase della malattia. I paradigmi terapeutici, come quelle riabilitative sono fondamentali per controllare i sintomi e il progredire della malattia, ma per i pazienti che non rispondono ai farmaci, o che hanno effetti collaterali che alterano la qualità di vita, è possibile accedere a strategie di secondo livello come la DBS, la stimolazione cerebrale profonda per il posizionamento di un impianto di neurostimolazione che grazie alla tecnologia di ultima generazione - come la tecnica frameless senza casco - permette al paziente un maggior comfort operatorio e la possibilità di controllo dei sintomi (tremori, discinesie, freezing...). Ci hanno parlato dell'approccio multidisciplinare alla Malattia di Parkinson i neurologi, i neurochirurghi, i radiologi e i geriatri del Centro per i Disturbi del Movimento e della Malattia di Parkinson del Policlinico Agostino Gemelli di Roma, diretto dalla Prof.ssa Anna Rita Bentivoglio.
Può abilitare o disabilitare in base alle finalità: