Addominoplastica o lipectomia addominale
L’addominoplastica, chiamata anche lipectomia dell’addome, è un procedimento chirurgico la cui finalità è eliminare l’eccesso di pelle e di grasso nella parte medio-bassa dell’addome. Chiediamo agli esperti in Chirurgia Estetica informazioni riguardo a questa operazione.
A chi è raccomandata l’addominoplastica?
L’addominoplastica è raccomandata a quelle persone che, nonostante una dieta ed un esercizio costante, non riescono a diminuire la circonferenza dell’addome. Oppure quando, nel caso completamente opposto, dopo una drastica perdita di peso o una gravidanza, la pelle dell’addome è rimasta troppo flaccida e rilassata.
In questi pazienti si nota una massa eccessiva di grasso e/o pelle sull’addome, che solitamente si accumula sopra il pube e sui fianchi e straborda dalla cintura.
In cosa consiste l’addominoplastica?
Le fasi della ricostruzione dell’addome sono:
- Eliminazione del grasso e della pelle in eccesso;
- “Plicatura” dei muscoli. Questo procedimento consiste nel tendere i muscoli dell’addome che si sono inflacciditi a causa della gravidanza o del sovrappeso.
- La pelle rimasta si sovrappone e si distende sopra l’addome.
- Si realizza un’incisione circolare sopra l’ombelico interno per crearne uno nuovo a livello della cintura.
- Sutura di tutte le incisioni.
Esistono diverse tecniche chirurgiche per praticare l’addominoplastica, in base alla gravità di ogni caso. In alcune occasioni, si fa un’incisione verticale dall’ombelico fino a dove iniziano i peli pubici. O ancora da fianco a fianco sotto la linea del bikini. Normalmente, si fa semplicemente un taglio orizzontale sul il bacino (miniaddominoplastica).
In ogni caso, l’operazione viene sempre fatta sotto anestesia generale, e il postoperatorio inizia con un bendaggio che il paziente dovrà portare per circa una settimana. Successivamente, il bendaggio viene sostituito da una fascia, da portarsi giorno e notte, per almeno tre settimane.
Che risultati si possono ottenere da un’addominoplastica?
Durante la prima settimana dopo l’operazione è normale sentire tensione nell’addome, come se i muscoli “tirassero”, e anche durante i primi mesi si noteranno insensibilità e gonfiore. I risultati definitivi, cioè una parete addominale più tonica e una vita più sottile, si vedono a circa un anno dall’operazione.
La cicatrice è molto visibile?
Poiché il taglio per l’operazione è stato realizzato sopra il pube, una normale mutanda o un bikini non troppo basso (nel caso degli uomini un boxer o uno slip), nasconderanno la cicatrice senza problemi. Oltre alle capacità del chirurgo, anche la capacità di cicatrizzazione del paziente è importante. Comunque, la cicatrice è discreta, può essere facilmente nascosta dai vestiti e sbiadisce col tempo.
In collaborazione con la Dott.ssa Nélida Grande