Anemia, il 14% dei bambini ne soffre

Anemia, il 14% dei bambini ne soffre

Editato da: Valerio Bellio il 08/09/2023

14 bambini su 100 soffrono di anemia: ecco perché è importante riconoscerla, come spiega la Prof. Giovanna Russo, esperta in Pediatria a Catania.
Le anemie sono un disturbo relativamente frequente anche nel nostro paese; si calcola che il 14% dei bambini di età inferiore a 5 anni ne sia affetto.

Che cos’è l’anemia?

L'anemia è una diminuzione del patrimonio di globuli rossi, che sono le cellule presenti nel sangue, deputate al trasporto di ossigeno. La loro vita media normalmente è di circa 120 giorni. All’interno dei globuli rossi è contenuta l’emoglobina, proteina contenente il ferro, capace di legare l’ossigeno e cederlo ai tessuti dell’organismo.

Come si riconosce l’anemia?

Il segno più comune è il pallore. Occorre precisare che pallore ed anemia non sono sinonimi: se è vero che l'anemia dà pallore è anche vero che non tutti i bambini pallidi sono anemici. 
Altri sintomi per le anemie marcate sono i seguenti:

Oltre ai sintomi generici appena descritti, è possibile in alcuni casi osservare sintomi specifici correlati alla patologia di base che può nascondersi dietro una condizione di anemia. Nell’anemia sideropenica (deficit di ferro nell’organismo) possono essere presenti:

  • stomatiti
  • glossiti
  • distrofia ungueale

Nelle anemie emolitiche ad esempio, l’aumentata produzione di bilirubina (prodotto di scarto che deriva dalla distruzione dell’emoglobina) comporta la comparsa di ittero (colorazione giallastra della pelle) e subittero (colorazione giallastra delle sclere).


Altro segno presente nelle anemie emolitiche acute è l’ematuria (la colorazione rossa o scura delle urine). Nei bambini affetti da celiachia, oltre all’anemia da carenza di ferro, possono essere presenti diarrea o stipsi, vomito, bassa statura, distrofia e alterazioni dello smalto dentario. Nei pazienti con drepanocitosi possono essere presenti crisi dolorose ricorrenti.

Quali sono le cause dell’anemia?

L’anemia può essere dovuta o ad una ridotta o alterata produzione del midollo osseo, la fabbrica di queste cellule, o ad una aumentata distruzione e/o perdita periferica:

  • ridotta produzione dei globuli rossi
  • aumento della distruzione dei globuli rossi
  • aumentata perdita dei globuli rossi

A questo gruppo appartengono le anemie che si verificano in seguito ad un evento emorraggico acuto (perdita visibile di sangue) o cronico (perdita di piccole quantità di sangue generalmente attraverso l’intestino non sempre identificabile se non mediante la ricerca del sangue occulto nelle feci).

Pediatria a Catania