Cataratta: quando la vista si spegne pian piano

Cataratta: quando la vista si spegne pian piano

Editato da: Jennifer Verta il 09/05/2019

Che cos’è la cataratta? Come arreca un disturbo alla vista dei soggetti che ne sono colpiti? Risponde a queste domande la Dott.ssa Letizia Mansutti, esperta in Oculistica a Milano

Come si presenta la cataratta?

La cataratta è una patologia che causa dapprima annebbiamento e poi perdita progressiva della vista. La cataratta produce un effetto simile ad una fastidiosa pellicola davanti all’occhio. Il paziente noterà dunque che la sua vista è progressivamente sempre più offuscata, particolarmente quando la luce non è diffusa. Potrà vedere sdoppiato, o avere difficoltà a percepire certe sfumature di colori e un peggioramento nella visione notturna.

Quali sono le cause della cataratta?

Si tratta di una patologia piuttosto diffusa dopo i 65 anni e ancor più se accompagnata da fattori di rischio come diabete, ereditarietà, traumi al bulbo oculare, esposizione scorretta e prolungata ai raggi solari e utilizzo prolungato di alcuni farmaci.

Come già accennato è una malattia progressiva, che peggiora lentamente negli anni. Proprio per questo suo lento sviluppo e specialmente se si tratta di una cataratta “nucleare”, la sua insorgenza può anche passare inosservata. La velocità di sviluppo è soggettiva ed in certi casi può anche essere differente da un occhio all’altro.

Quali sono i falsi miti della cataratta?

È bene chiarire che questa patologia non si sviluppa per uno sforzo eccessivo della vista, né una volta sviluppatasi in un occhio, può contagiare l’occhio sano. Ad oggi non esistono terapie farmacologiche, ne alimenti particolari per trattare definitivamente la patologia. L’unica soluzione affidabile e risolutiva è la chirurgia. Certo è importante proteggere la vista dai raggi solari per rallentare la malattia ed esistono alcuni colliri che possono aiutare a contrastare l’opacizzazione del cristallino, ma non si tratta di soluzioni efficaci nel lungo periodo.

Quando operare la cataratta?

Generalmente l’intervento si rende necessario quando la vista è compromessa a tal punto che svolgere normalmente le proprie attività quotidiane (leggere, guidare, guardare la televisione etc.) non è agevole. Con il proprio specialista sarà poi possibile programmare l’intervento, che offre ottimi risultati in altissime percentuali (95%). In assenza di problematiche a carico delle strutture del bulbo oculare, la vista migliora infatti del 90% con risultati definitivi apprezzabili già subito dopo l’intervento. Affinché non sorgano complicanze durante il periodo di guarigione, è necessario attenersi alle norme di pulizia prescritte dallo specialista ed eseguire le visite di controllo prestabilite.

Oculistica a Milano