Chirurgia Orale e Maxillo-Facciale: uno sguardo al presente e al futuro

Chirurgia Orale e Maxillo-Facciale: uno sguardo al presente e al futuro

Editato da: Marta Buonomano il 18/04/2023

L’evoluzione della chirurgia dei mascellari procede rapidamente, di pari passo con il miglioramento delle tecniche diagnostiche. Ce ne parla il nostro esperto in Chirurgia Maxillo-Facciale, il Dott. Riccardo Cassese

TAC: come si è evoluta negli ultimi anni?

Le scansioni di Tomografia Assiale Computerizzata hanno già da tempo apportato grandi vantaggi sul piano diagnostico e terapeutico. Negli anni l’affinamento dei macchinari ha ridotto progressivamente le dimensioni dei voxel (i cubetti che compongono un'immagine 3D, analogamente ai pixel per un’immagine in due dimensioni) e aumentato la risoluzione di immagine. Recentemente, l’introduzione della CBCT (Cone Beam CT) ha consentito un salto avanti nella tecnica, sia per la migliorata risoluzione che per la ridotta dose radiogena che il paziente deve assumere. Quest’ultimo dato assume una rilevanza clinica notevole, nel momento in cui la CBCT rientra in un protocollo di riabilitazione implantare per il quale una dose radiogena maggiore potrebbe essere eticamente difficile da giustificare.

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Quali sono i vantaggi della Cone Beam CT?

Le immagini ottenute in CBCT sono di una risoluzione estrememente efficace. Dai voxel rilevati e registrati sui cosiddetti file DICOM si può lavorare con appositi software per ottenere ricostruzioni tridimensionali realistiche. Il clinico può lavorare su queste ricostruzioni anche per programmare un intervento e, con appositi software, unire l’immagine a librerie di oggetti (placche, viti, impianti in titanio) da posizionare in modo virtuale. Le ricostruzioni effettuate e le programmazioni chirurgiche, mediante tecniche di stampa in 3D, possono essere riprodotte in scala 1:1 creando guide chirurgiche, innesti ossei, placche di osteosintesi personalizzate.

Stampa 3D in Medicina

Allo stato attuale esistono centri di ricerca che stanno sperimentando la stampa tridimensionale di tessuti molli e duri: i progressi non tarderanno ad essere presentati e diffusi. Dalla lettura dell’esperienza accumulata in questo campo sembra auspicabile che la chirurgia dei mascellari diventi sempre più customizzata, con il risultato di interventi meno invasivi e con tassi di successo molto elevati.

 

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Chirurgia Maxillo-Facciale a Napoli