Cosa fare in caso di dolore addominale?

Cosa fare in caso di dolore addominale?

Editato da: Marta Buonomano il 17/05/2023

Il Dott. Angelo Andriulli, esperto in Gastroenterologia a San Giovanni Rotondo, ci spiega cosa fare in caso di dolore addominale

Che cos’è il dolore addominale?

Il dolore addominale è un’affezione molto, ma molto frequente nella vita quotidiana. Si può sostenere che non ci sia una persona vivente che non ne abbia sofferto almeno una volta nella propria vita.

Nell’intento di individuarne la causa, molta gente ricorre più e più volte al parere di diversi specialisti, e si sottopone a diverse indagini diagnostiche, quali endoscopia, radiologia ed ecografia. A volte i risultati di tali analisi non sono dirimenti e concordanti, per cui non si riesce ad arrivare ad una diagnosi di certezza. Ciò è causa o aggrava uno stato d’ansia che contribuisce alla persistenza dei sintomi.

Quali sono i sintomi del dolore addominale?

I sintomi del dolore addominale possono variare in intensità, localizzazione e caratteristiche a seconda della causa sottostante.

Ecco alcuni dei sintomi che possono essere associati al dolore addominale:

  • Dolore localizzato: Il dolore può essere localizzato in una specifica area dell'addome o può essere diffuso in tutto l'addome;
  • Crampi: Il dolore può essere descritto come crampi o sensazione di torsione;
  • Dolore acuto o lancinante: Il dolore può essere acuto e improvviso, come un pugno o un coltello che penetra, o può essere lancinante;
  • Dolore persistente: Il dolore può essere costante o intermittente, durare per brevi periodi o essere presente per un lungo periodo di tempo;
  • Sensibilità al tocco: L'area dolorante può essere sensibile al tocco o alla pressione;
  • Gonfiore: Il dolore addominale può essere associato a gonfiore o distensione addominale;
  • Nausea e vomito: Alcune persone possono sperimentare nausea o vomito insieme al dolore addominale;
  • Alterazioni dell'appetito: Il dolore addominale può influire sull'appetito, causando una perdita o un aumento dell'appetito;
  • Alterazioni dell'eliminazione: Il dolore addominale può essere associato a cambiamenti nei movimenti intestinali, come diarrea o stitichezza;
  • Febbre: In alcuni casi, il dolore addominale può essere accompagnato da febbre, che può indicare un'infezione o un'infiammazione.

Cosa fare in questi casi?

Più che ricorrere a ripetute ecografie o a ripetute endoscopie, sarebbe auspicabile una serena e consapevole valutazione clinica dei sintomi e delle risultanze delle analisi eseguite dal paziente. Uno specialista accurato è in grado di discernere tra un dolore addominale acuto, che in genere richiede una immediata azione medica, ed un dolore cronico, continuo, fastidioso che non comporta un immediato pericolo di vita, ma che impatta sulla qualità della vita.

Gastroenterologia a San Giovanni Rotondo