Difetti di crescita: che cosa si intende per bassa statura?

Difetti di crescita: che cosa si intende per bassa statura?

Editato da: Sharon Campolongo il 27/09/2023

Un bambino gode di buona salute se cresce regolarmente, ma se questo non succede significa che vi è la possibilità della presenza di una malattia cronica sottostante o un problema endocrinologico. Approfondiamo questo argomento con il Dott. Andrea Passarella, esperto in Pediatria a Venezia, che ci spiega che cos’è la curva di crescita, quali sono i fattori di rischio e che trattamenti vengono impiegati

Che cosa si intende per curva di crescita?

Le curve di crescite rappresentano il modello standard ideale di crescita, consentendo di valutare correttamente la crescita e promuovendo il benessere dei bambini da quando nascono fino al raggiungimento dei 5 anni di vita.

Nelle curve di crescita sono stati unificati i fattori ambientali capaci di influenzare positivamente la crescita, invece sono stati rimossi quelli che la influenzano in maniera negativa, lasciando il potenziale genetico di crescita, il quale potrebbe definire differenti modelli di crescita.

Per controllare la crescita del bambino il Pediatra utilizza i cosiddetti percentili di crescita, ossia una specie di metro.

gruppo di bambini in cerchio

Quando un bambino non cresce?

Un neonato sano ha un solo compito, ossia quello di crescere. Tuttavia, se non cresce, c’è un problema. Infatti, un bambino che non cresce è un bambino che non rispetta la sua curva di crescita.

Le cause di una mancata crescita sono diverse a seconda dell’età, e sono comunque sia, infinite.

Schematicamente possiamo riassumerle così:

  • Non mangia abbastanza (la preferita dalle mamme)
  • Non assorbe abbastanza
  • Consuma più di quello che introduce

La prima, nei nostri climi, riguarda, in pratica, solo il lattante allattato al seno, in caso di carenza di latte materno. Parecchi anni dopo nella vita, quando si arriva all’adolescenza, la stessa causa si ripresenta nei disturbi del comportamento alimentare. In questo caso, però, ci sono molti altri segni e sintomi di accompagnamento che spesso non vengono valorizzati fino a quando la situazione non è conclamata.

Il bambino che non assorbe è il bambino che ha un problema di tipo gastroenterico acuto o cronico che sia. La diagnosi non è così difficile, ma spesso richiede un po’ di tempo e deve essere orientata dalla situazione clinica. Il bambino affetto da Malattia Celiaca ha sintomi diversi da quello con un Malattia Infiammatoria Cronica Intestinale e dalle altre patologie possibili.

Il bambino che consuma troppo è un po’ più raro, ed è il bambino che ha un disturbo endocrino metabolico. In questo caso la diagnosi è più laboriosa perché richiede degli esami che si possono fare solo in ambito ospedaliero. In alcuni casi ci si può prendere del tempo per la diagnosi, se il bambino è grandicello, ma se si tratta di un lattante bisogna correre per avere una diagnosi corretta nel più breve tempo possibile per evitare situazioni più gravi e non sempre riparabili. Questi ultimi sono però casi molto rari.

Attenzione a non cadere nella tentazione di far crescere troppo i figli, alla fine sono sovrappeso e questo lo vediamo con l’epidemia di obesità dei paesi occidentali.

Pediatria a Marcon