Dispnea e tosse: cosa fare quando se ne soffre?
A cosa viene sottoposto un paziente che si presenta dal medico di Medicina Generale per Dispnea o Tosse? Ce lo spiega il Prof. Riccardo Pellegrino, esperto di Pneumologia e Malattie Respiratorie a Torino
1. Viene ricostruita la storia clinica del paziente, con informazioni su: inquinamento ambientale/professionale; abitudine al fumo; pregresse malattie respiratorie o cardiovascolari; uso di farmaci. Inoltre, vengono valutate le caratteristiche del sintomo (stagionalità, durata, ora di comparsa diurna/ notturna, relazione con l’attività fisica, presenza di altri sintomi respiratori e non). 
2. Visita del paziente per la ricerca di segni clinici causati dalla dispnea o dalla tosse.
3. Programmazione di diversi esami di laboratorio: spirometria globale + diffusione A-C del CO e RX torace nel sospetto di BPCO; spirometria di base e test alla metacolina o di broncodilatazione nel sospetto di asma bronchiale; TAC torace ad alta definizione o con MdC nel sospetto di malattie del parenchima polmonare o tromboembolia polmonare; ulteriori test funzionali respiratori nel sospetto di malattie dei muscoli respiratori o della gabbia toracica; emogasanalisi arteriosa in caso di subcianosi; valutazione otorinolaringoiatrica e/o gastroenterologica nel sospetto di malattia della laringe o di reflusso gastroesofageo; valutazione della funzione cardio-vascolare nel sospetto di patologie cardiache o ipertensione arteriosa polmonare. Se i risultati dei test sono sufficienti a supportare la diagnosi della malattia causa di dispnea o tosse, il medico può iniziare il trattamento della patologia.
Tuttavia, se la diagnosi è al contrario dubbia o complessa, è necessario richiedere una consulenza specialistica del Pneumologo o eventualmente di altri specialisti come il Cardiologo, l’Otorinolaringoiatra o il Gastroenterologo, secondo i risultati degli esami di laboratorio.