Dottore, ho mal di testa!

Dottore, ho mal di testa!

Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

A che specialista bisogna rivolgersi? E cosa provoca il mal di testa? Ce lo spiega il Dott. Mario Guidotti, esperto in Neurologia a Como

 

 

1) A chi ci si deve rivolgere quando si ha il mal di testa?

Di tutti i dolori di cui soffre l’umanità, il mal di testa, o cefalea, è in assoluto il più rappresentato. Si calcola che almeno il 95% delle persone lo abbia provato almeno una volta nella vita e che il 25-30% ne sia cronicamente affetto nelle sue diverse forme. Il Neurologo è lo specialista che ha competenza per diagnosticare e risolvere il problema “mal di testa”.

 

2) Cosa causa il mal di testa?

La prima tappa nel trattamento del mal di testa è ovviamente diagnostica: che cosa determina il sintomo cefalea? Solo nel 10% circa dei casi, però, la cefalea riconosce delle cause diagnosticabili. Di questa bassa percentuale le più frequenti sono di natura neurologica (neoplasie o patologie infiammatorie, vascolari e malformative) e più raramente di internistica generale (cardio-circolatoria, secondaria a farmaci o sostanze, metabolica, endocrinologica).

Come dicevamo, apparentemente nella maggior parte dei casi non viene rinvenuta la causa della cefalea. Si parla in questi casi di forme primarie, come le emicranie nelle loro diverse rappresentazioni, le cefalee tensive o altre forme di nevralgie facciali. In questo caso si ritiene che si tratti di un “errore” neurotrasmettitoriale, che si esprime con modalità continuativa nelle forme croniche o acuta nelle forme critiche.

 

3) Come si cura il mal di testa?

Le buone notizie vengono dalle soluzioni terapeutiche, che sono tante e con strategie polifunzionali. È, infatti, possibile trattare le cefalee primarie con farmaci di profilassi, cioè di prevenzione, ma anche con sintomatici da usare solo in occasione delle crisi di mal di testa, meglio se colte in ampio anticipo. In particolare gli emicranici, che sono il 12% della popolazione e prevalentemente di sesso femminile, si conoscono bene e sanno interpretare con largo anticipo l’arrivo di una crisi dai sintomi di accompagnamento. Vi sono poi strategie comportamentali e dietetiche. Anche le infiltrazioni, ad esempio di tossina botulinica, negli ultimi anni hanno realmente trasformato in positivo la qualità della vita di chi soffre di mal di testa.

 

Editor Karin Mosca

Neurologia a Como