È possibile curare l’artrosi del ginocchio con la Medicina Rigenerativa?

È possibile curare l’artrosi del ginocchio con la Medicina Rigenerativa?

Editato da: Marta Buonomano il 19/01/2024

Il nostro esperto in Ortopedia e Traumatologia ci spiega in che mono la Medicina Rigenerativa può aiutare a curare l’artrosi a carico del ginocchio

Come si tratta l’artrosi del ginocchio?

Tra le patologie più diffuse nel mondo occidentale troviamo l’artrosi del ginocchio, ovvero la progressiva degenerazione della cartilagine articolare che provoca dolore e gonfiore. Normalmente è la popolazione femminile al di sopra dei cinquant’anni ad esserne più colpita, soprattutto a causa della menopausa. Ad oggi esistono diversi modi per trattare l’artrosi del ginocchio, come le terapie mediche, gli interventi chirurgici di sostituzione protesica e terapie riabilitative che hanno l’obiettivo di rinforzare la muscolatura e sostenere meglio l’articolazione: inoltre, negli ultimi anni si sono prospettate nuove opzioni di trattamento, più innovativi e all’avanguardia, che riguardano il campo della medicina rigenerativa.

ginocchio

L’intervento chirurgico

La scelta del trattamento più adatto al paziente si basa essenzialmente sull’avanzamento della patologia, sull’età e sulle condizioni del paziente e soprattutto sul suo stile di vita. L’intervento chirurgico può essere una buona soluzione quando le terapie mediche e farmacologiche non hanno avuto effetto e se la patologia è diventata invalidante. Negli ultimi vent’anni sono state sviluppate nuove protesi e innovative metodiche, che danno risultati migliori e offrono un rapido decorso post-operatorio; in base alla zona del ginocchio danneggiata, è possibile sostituire l’articolazione con protesi:

  • Monocompartimentali, ovvero protesi di piccole dimensioni che possono essere impiantate con tecniche mininvasive, limitando la perdita di sangue del paziente durante l’intervento. Solitamente chi vi si sottopone sarà in grado di alzarsi e di camminare con l’aiuto delle stampelle già dal giorno successivo all’operazione e potrà riprendere le normali attività dopo un breve periodo di riabilitazione;
  • Bicompartimentali/ tricompartimentali, ovvero protesi che vengono utilizzate nel caso di usura importante del ginocchio e che comprende varie zone dell’articolazione. In questo caso l’intervento chirurgico è più invasivo e il decorso post-operatorio più lento, che avviene solitamente entro i 45 giorni dall’operazione.

Grazie alle nuove tecnologie e alle innovative metodiche al giorno d’oggi si può garantire ai pazienti una ripresa delle attività quotidiane e sportive a basso impatto in poco tempo rispetto al passato.

Le nuove frontiere della medicina rigenerativa: i fattori di crescita piastrinici

Negli ultimi anni si sono aperte nuove frontiere per quanto riguarda il trattamento di patologie con i fattori di crescita piastrinici (PRP), non solo nel campo dell’Ortopedia ma anche, ad esempio, della Medicina Estetica. Grazie alle nuove scoperte sull’importanza e sul ruolo di questi fattori, si è creato grande interesse all’interno della comunità scientifica, soprattutto per quando riguarda il loro utilizzo terapeutico: questi fattori di crescita, infatti, sono proteine capaci di stimolare la proliferazione e la differenziazione cellulare.

radiografia ginocchio

Il PRP (Platelet-Rich Plasma, ovvero Plasma Ricco di Piastrine) è un prodotto di derivazione ematica che viene utilizzato perché le piastrine, rilasciando sostanze che riparano i tessuti, influenzano le altre cellule e modulano l’infiammazione dei vasi sanguigni. In tal modo le cellule vengono stimolate dalle proteine, facendo proliferare e maturare più velocemente le cellule: si può facilmente intendere, quindi, il loro uso per trattare lesioni cartilaginee, artrosi del ginocchio e le patologie tendinee.

È possibile utilizzare le cellule staminali per trattare l’artrosi del ginocchio?

Le cellule staminali vengono utilizzate già da diversi anni per curare e trattare le più svariate patologie. Nella Chirurgia ortopedica sono stati effettuati diversi studi sul loro uso in cui viene documentato la loro utilità sia nel trattamento delle lesioni cartilaginee articolari che dell’osteoartrosi del ginocchio attraverso infiltrazioni intra-articolari. Tuttavia saranno necessari ulteriori studi affinché si arrivi ad avere statistiche certe e fondate sulla totale guarigione dalla patologia attraverso questo trattamento.

Ortopedia e Traumatologia a Rozzano