EMDR: la rivoluzione nel trattamento dei disturbi post-traumatici da stress!

EMDR: la rivoluzione nel trattamento dei disturbi post-traumatici da stress!

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: Antonietta Rizzotti il 19/01/2024

L’EMDR nasce nel 1987 grazie alla psicoterapeuta americana F. Shapiro, e rivoluziona il trattamento dei disturbi causati da eventi traumatici. Ad oggi, sono sempre di più gli psicoterapeuti che abbracciano questo approccio. Ma come funziona e cos’è?

EMDR: che cos’è?

L’Eye Movement Desensitization and Reprocessing (Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari) è un approccio psicoterapeutico che tratta patologie e disturbi conseguenti ad un evento traumatico o emotivamente stressante utilizzando forme di stimolazione alternata destra/sinistra. Attraverso l’EMDR i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico subiscono una desensibilizzazione, ossia perdono la loro carica emotiva negativa.

Funzionamento e risultati

In seguito al trattamento con EMDR il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono trascorsi dal momento in cui si è verificato l’evento traumatico: il paziente non presenta più pensieri e ricordi intrusivi, comportamenti di evitamento o iperattivazione neurovegetativa in risposta a stimoli legati all’evento e percepisce l’esperienza traumatica come un “ricordo lontano” non più emotivamente disturbante.

Questo approccio si basa sul Modello di Elaborazione Adattiva dell’Informazione (AIP) secondo cui l’evento traumatico, insieme alle emozioni, percezioni, cognizioni e sensazioni fisiche disturbanti che lo hanno caratterizzato, verrebbe memorizzato in modo disfunzionale rimanendo inscritto per molti anni nelle reti neurali del cervello del paziente e continuando così a provocare disagio. L’obiettivo dell’EMDR è quello di ripristinare il naturale processo di elaborazione delle informazioni presenti in memoria attraverso la creazione di nuove connessioni più funzionali in modo da consentire al paziente di guardare all’evento disturbante e a sé stesso da una nuova prospettiva.

Ma funziona veramente?

L’approccio terapeutico EMDR, riconosciuto come trattamento basato sull’evidenza clinica, è stato approvato da:

Anche l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), riconosce l’importanza dell’EMDR come cura del trauma e dei disturbi ad esso associati. Studi e ricerche internazionali la confermano come approccio terapeutico privilegiato per il trauma: i tempi di guarigione si accorciano radicalmente rispetto ad altri approcci psicoterapeutici (dopo 3 incontri quasi il 90% delle persone non presenta più sintomi). Data l’importanza che gli eventi traumatici (siano essi traumi singoli che cumulativi e relazionali) rivestono nello sviluppo di differenti patologie, diviene importante affrontarle attraverso un approccio che tenga in considerazione e riesca ad intervenire sull’origine traumatica di tali disturbi.

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