Fibrosi polmonare: caratteristiche della malattia!
La Fibrosi polmonare è una malattia respiratoria che danneggia il tessuto elastico di sostegno dei polmoni. Ne parliamo in questo articolo con il Dott. Antonio Palla, specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio e Tisiologia
In cosa consiste la Fibrosi polmonare?
La Fibrosi polmonare è una malattia respiratoria che danneggia il tessuto elastico del polmone facendolo diventare rigido e fibroso e quindi rendendo più difficile l’espansione del polmone con importanti conseguenze per chi ne è affetto.
Quali sono le cause della Fibrosi polmonare?
Le cause della fibrosi polmonare nella maggior parte dei casi sono poco conosciute: in alcuni casi si tratta cause ambientali come ad esempio l’ambiente lavorativo, in qualche caso la patologia deriva da disturbi del sistema immunitario, ma nella maggior parte dei casi non se ne conosce la causa tanto da venir identificata come Fibrosi polmonare idiopatica.
Chi colpisce la Fibrosi polmonare e quali sono i fattori di rischio?
La Fibrosi polmonare è comunemente considerata una malattia degenerativa e come tale si presenta con maggior frequenza con l’avanzare dell’età e quindi con l’invecchiamento dei tessuti. L’unico fattore di rischio che sembra essere associato alla malattia, oltre all’avanzare dell’età, sembra essere il fumo di tabacco.
Come si manifesta e quali sono le conseguenze a breve e a lungo termine?
La Fibrosi polmonare si manifesta in genere in maniera subdola con sintomi respiratori quali tosse secca e stizzosa, ma non sempre presente, e dispnea di grado lieve.
Con il progredire della malattia questi sintomi tendono a peggiorare e diventare più evidenti e si possono associare a dimagrimento, astenia ed eccessivo affaticamento nelle normali attività quotidiane.
In che modo si diagnostica la Fibrosi polmonare?
Molto importante per diagnosticare la Fibrosi polmonare è la precocità del sospetto clinico e quindi visitare il paziente con sintomi iniziali. In questo modo sarà possibile auscultare dei rumori respiratori che sono caratteristici della malattia stessa e così questo permetterà di sospettare la malattia che poi dovrà essere confermata. La conferma della patologia avviene attraverso metodiche diagnostiche di imaging quali ad esempio la radiografia del torace in prima battura e successivamente la tac del torace con metodo spirale, e metodiche di laboratorio di tipo spirometrico come la spirometria globale e il test dell’infusione alveolo capillare. Raramente si rende necessaria la biopsia polmonare per ottenere una diagnosi definitiva.
Cosa fare in caso di Fibrosi polmonare?
Dipende dalle cause, se si riescono ad identificare le cause della malattia. Nel caso si identifichi ad esempio la causa della patologia nell’ambiente lavorativo, è opportuno allontanare il paziente dall’agente patogeno e dalla sostanza che può aver causato la fibrosi. Nel caso di malattia del sistema immunitario è opportuno trattare primitivamente queste malattie. Nel caso invece di Fibrosi idiopatica è possibile somministrare farmaci antifibrotici, disponibili da alcuni anni ma che possono essere utilizzati solo in centri autorizzati e altamente specializzati. In tutte queste forme di Fibrosi polmonare è utile associare esercizi di fisioterapia respiratoria sotto controllo di personale esperto.