Hai mai sentito parlare di impianti iuxtaossei?
Il Dott. Roberto Cassese, specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale ci spiega in cosa consistono gli impianti iuxtaossei
Che cosa s’intende per impianti iuxtaossei?
Gli impianti iuxtaossei, conosciuti anche come sottoperiostei (“subperiosteal implants”), sono dei dispositivi chirurgici introdotti nel 1941 e rivisitati nel 1946. Questo tipo di impianti, indicati per la terapia delle atrofie avanzate a carico immediato, offre benefici maggiori rispetto al più lungo studio prospettico, garantendo una sicurezza e un’efficacia addirittura superiore alle procedure di rigenerazione.
Quando sono indicati?
Lo iuxta-osseo è indicato in caso di terapia a carico immediato di atrofie gravi e avanzate nell’osso (sia parziali che totali) e può essere utilizzato in alternativa a:
- Procedure di inlay-onlay con prelievo dalla cresta iliaca oppure dalla teca cranica;
- Impianti zigomatici intra-extra sinusali;
- Osteotomia di Lefort 1 con innesto inteposizionale.
In cosa consiste la terapia?
Grazie alle nuove tecniche di prototipazione 3D e alla produzione delle strutture in titanio mediante laser, negli ultimi tempi la procedura è stata resa meno invasiva. Le sue fasi includono:
- Scansione TAC delle arcate;
- Analisi del caso e programmazione del trattamento chirurgico;
- Produzione della struttura in titanio;
- Intervento per il posizionamento della struttura mediante microvite in titanio;
- Protesizzazione.
La procedura verrà eseguita in anestesia locale e, su richiesta del paziente, è possibile associare una leggera sedo-analgesia. La sua durata può variare a 1 a 3 ore e dipende dall’estensione della protesi e dal numero di elementi da applicare. Sarà poi compito del paziente eseguire i successivi controlli periodici ogni sei mesi, che contribuiranno alla riuscita a lungo termine della terapia.
È indicata per tutti pazienti?
Per garantire l’efficacia e l’affidabilità del trattamento è necessario selezionare accuratamente i pazienti: non è possibile infatti realizzare questo tipo di impianto nei fumatori o in persone con igiene orale scadente o patologie metaboliche non compensate.