I pro ed i contro della Chirurgia Refrattiva

I pro ed i contro della Chirurgia Refrattiva

Editato da: Cecilia Ghidotti il 17/01/2022

Nell’articolo passato abbiamo visto in dettaglio cos’è la chirurgia refrattiva e le varie procedure esistenti. Analizzeremo qui le controindicazioni, i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna operazione.

Le controindicazioni della chirurgia refrattiva

La chirurgia refrattiva, viene sconsigliatati nei seguenti casi:

  • Per gli interventi con laser a eccimeri e per la SMILE la rifrazione deve essere stabile prima di procedere, quindi in genere bisogna aspettare fino al conseguimento dei 21-22 anni di età;
  • L’occhio estremamente secco è una controindicazione per LASIK, PRK e LASEK, ma non per ICL e per Lensectomia Rifrattiva;
  • Il cheratocono o uno spessore corneale eccessivamente ridotto, oppure una topografia corneale anomala sono delle controindicazioni per LASIK, Femto LASIK e SMILE; 
  • Una profondità della camera anteriore ridotta o un endotelio corneale patologico o una età superiore ai 50 anni sono controindicazioni all'impianto di lenti fachiche ICL;
  • Certi casi complessi richiedono molteplici procedure laser eseguite in sequenza oppure la combinazione di procedure intraoculari con procedure laser (bioptics) per ottenere il risultato ottimale;
  • Certi difetti refrattivi estremamente elevati possono essere corretti solo parzialmente mediante laser, ma completamente mediante inserimento di lenti fachiche o mediante lensectomia rifrattiva con impianto di IOL particolari;
  • La vista in un occhio ambliope (occhio pigro) non può essere corretta completamente;
  • Il glaucoma avanzato e patologie del nervo ottico sono in genere controindicazioni all'intervento.

Vediamo vantaggi e svantaggi delle varie procedure:

LASIK manuale mediante microcheratono (lama)

  • Pro: costo estremamente contenuto. 
  • Contro: rischio di complicanze permanenti e severe con il flap corneale (flap parziale, flap amputato, perforazione centrale - button hole - pieghe persistenti del flap, facilita’ di infiltrazione delle cellule epiteliali nell’interfaccia del flap). La procedura induce maggior secchezza oculare rispetto a PRK e SMILE. 

Femto LASIK (con il laser)

  • Pro: nessun uso della lama! Il flap è ottenuto in sicurezza mediante femto laser. Bassissimo rischio di complicanze nella creazione del flap rispetto alla LASIK manuale con microcheratomo. 
  • Contro: costo più elevato. 

SMILE

  • Pro: possibilità di trattare in sicurezza miopie estremamente elevate. Induce lievemente meno secchezza della LASIK. 
  • Contro: costo elevato e maggiore invasività.
  • Limiti: non si può trattare ipermetropia o astigmatismi corneali irregolari. Non si possono trattare le aberrazioni corneali di elevato ordine. Non è una tecnica utilizzabile per i ritrattamenti (in caso di regressione si deve per forza fare una PRK, a differenza della Femto LASIK dove basta alzare il flap precedentemente creato).

Lente fachica ICL

  • Pro: possibilità di trattare miopia ed astigmatismo estremamente elevati, ben al di sopra dei limiti di PRK, LASIK e SMILE. 
  • Contro: rischio (molto basso) di infezione intraoculare, distacco di retina, induzione di cataratta o necessità di espianto della ICL. 
  • Limiti: la ICL va espiantata verso i 60 anni di età, ma a quel punto nella stessa seduta si può effettuare l’intervento di cataratta e correggere nuovamente il difetto rifrattivo. 

PRK e LASEK

  • Pro: la tecnica in assoluto meno invasiva. Ideale per il personale militare e per chi fa sport di contatto o sport estremi. La tecnica di elezione nel trattamento di aberrazioni corneali e topografie corneali complesse mediante ablazioni topo-guided (wavefront corneale). 
  • Contro: recupero lento della vista. Rischio (molto basso) di lenta guarigione o formazione di cicatrici corneali (questo è estremamente raro con il protocollo di mitomicina C).

Lensectomia rifrattiva con impianto di IOL multifocali:

  • Pro: permette la correzione di difetti refrattivi (sia miopia che ipermetropia) ed astigmatismo estremamente elevati. Permette la correzione della presbiopia mediante l'impianto di IOL multifocali. È un intervento definitivo e pertanto non sarà più necessario effettuare in futuro l'operazione di cataratta poiché questa non potrà più sopraggiungere, non essendoci più il cristallino. Elevata accuratezza nel diametro della capsuloressi se effettuata mediante Laser a Femtosecondi (Femto Phaco - FLACS). 
  • Contro: le lenti multifocali causano la percezione di aloni circolari attorno alle luci al buio e in condizioni di scarsa illuminazione. Gli aloni sono ben tollerabili nella stragrande maggioranza dei casi ed è molto raro che sia necessario l'espianto della lente. Non tutti i pazienti sono dei buoni candidati per le IOL multifocali (ad esempio è sconsigliata nei piloti di aerei). È essenziale l'esperienza del chirurgo nel guidare i pazienti. Elevato costo se effettuata con laser a femtosecondi (FLACS). 
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