Il microbiota intestinale e la disbiosi
Il microbiota intestinale, conosciuto anche con il nome di flora batterica, è l’insieme di batteri, microbi e altri microrganismi presenti nel nostro intestino. Il Prof. Giuseppe Merra, esperto in Medicina Interna a Roma, ci parla dei disturbi legati alle condizioni di non equilibrio del microbiota intestinale
Cos’è il microbiota intestinale?
Il microbiota intestinale rappresenta un sistema significativamente articolato di microrganismi come microbi, batteri e funghi presenti nel tratto gastrointestinale.
La loro interazione è di fondamentale importanza soprattutto durante la fase della digestione e per la salute del sistema immunitario. L’insieme di tutti i microrganismi condizionano le funzioni endocrine e potrebbe influenzare anche il sistema nervoso centrale.
Per la salute del nostro organismo è di primaria importanza avere un equilibrio microbiotico per poter preservare il nostro benessere fisiologico e metabolico.
Da cosa è composto il microbiota intestinale?
La composizione del microbiota intestinale in tutte le persone sane è molto differenziata ed è generalmente formata da una quantità maggiore di ceppi batterici protettivi rispetto a quelli potenzialmente dannosi per l’organismo.
La loro combinazione diversificata garantisce una buona attività a livello intestinale.
Quando questa diversificazione viene a mancare e si verificano degli squilibri tra i vari ceppi di batteri si genera una condizione di malessere che prende il nome di disbiosi, che può avere gravi conseguenze gastrointestinali.
Quali sono i disturbi legati alla disbiosi?
La disbiosi è associata a una vasta gamma di disturbi. Tra questi ritroviamo:
- Diarrea
- Sindrome del colon irritabile (IBS) o malattia infiammatoria dell’intestino (IBD)
- Tumore del colon-retto
Ma anche alcune patologie strettamente legate all’alimentazione come:
Le alterazioni del microbiota possono manifestare ripercussioni anche sul sistema nervoso centrale, dato che sia l’intestino che il cervello sono collegati da numerosi sentieri comunicazionali utilizzati da trasmettitori e metaboliti batterici.
Anche condizioni patologiche mentali o neurologiche come depressione, ansia e autismo possono essere connesse alla presenza di disbiosi del microbiota intestinale.