Impianti cocleari e bambini

Impianti cocleari e bambini

Editato da: Antonietta Rizzotti il 26/06/2023

I primi anni di vita sono fondamentali per lo sviluppo del linguaggio in un bambino. Per questo è fondamentale essere a conoscenza del miglior periodo in cui è consigliabile procedere all’impianto cocleare. Ne parla il Prof. Carlo Antonio Leone, esperto in Otorinolaringoiatria a Napoli

Quando ricorrere all'impianto cocleare?

Nei bambini con grave deficit cognitivo non protesizzabile è necessario procedere all’impianto cocleare il più precocemente possibile: è nei primi anni di vita che il bambino presenta la fase massima di plasticità cerebrale, durante la quale si sviluppano il linguaggio e tutte le funzioni neurosensoriali.

Più ci si allontana dalla data di nascita, più difficili saranno i miglioramenti. Il bambino impiantato intorno ai 12-18 mesi di età impara spontaneamente, verso i 2-3 anni, a controllare la propria voce, a coordinare l’articolazione, a riconoscere i suoni e, quindi, a comunicare. Esattamente come un bambino normoudente.

bimbo con deficit cognitivo

Come ottenere un recupero linguistico ottimale?

Per un buon recupero linguistico, è necessario non solo impiantare precocemente il bambino, ma anche effettuare una buona riabilitazione ed avere il supporto della famiglia.

Naturalmente, trattandosi di bambini, durante la terapia logopedica vengono impiegati suoni molto semplici e parole adeguate all’età. La terapia viene presentata in forma di gioco, con l’ausilio di giocattoli, figure e disegni, proponendo degli esercizi di stimolazione uditiva graduati in difficoltà.

Un buon successo riabilitativo, dunque, necessita di diverse figure professionali che, con la famiglia, aiutino il bambino ad apprendere correttamente il linguaggio.

 

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Otorinolaringoiatria a Napoli