Ipertensione: conoscerla per combatterla

Ipertensione: conoscerla per combatterla

Editato da: Antonietta Rizzotti il 26/07/2023

In questo articolo il Dott. Tommaso Alberto Cipolla, esperto in Cardiologia, ci spiega quali sono i meccanismi che regolano la pressione arteriosa e in quali casi si parla di ipertensione

L’ipertensione arteriosa

Perché parlare di ipertensione arteriosa? Perché in Italia ne soffre il 30% della popolazione adulta. Inoltre, chi ha la pressione alta viene colpito molto più facilmente di infarto miocardico, ictus, insufficienza renale, ecc. Infine, questo rischio può essere combattuto facilmente con una adeguata terapia ed un diverso stile di vita.

La pressione arteriosa

Attraverso una vasta rete di arterie, arteriole, capillari e vene, il sangue assicura il trasporto di ossigeno a tutti i tessuti dell’organismo. Come fa a progredire il sangue lungo il torrente circolatorio? A questo provvede il cuore, un muscolo che funziona come una vera e propria pompa. Esso, infatti, contraendosi, spinge il sangue nei vasi, dapprima nell’aorta, successivamente in arterie più piccole, quindi nei capillari e nelle vene. La contrazione avviene nello spazio di frazioni di secondo ed è seguita da una fase di rilasciamento durante il quale il cuore si riempie di nuovo. L’attività cardiaca è quindi costituita da un susseguirsi di contrazioni e rilasciamenti che si ripetono circa 100.000 volte al giorno. La spinta che il cuore imprime ad ogni battito al sangue per farlo scorrere esercita una pressione sulle pareti arteriose, denominata pressione arteriosa, che viene sostenuta da vari fattori, quali l’energia della contrazione, la massa del sangue circolante, l’elasticità delle pareti arteriose, etc. La pressione massima coincide con la contrazione e viene chiamata sistolica, quella minima con il rilasciamento e detta diastolica.

La pressione normale

Dopo molte revisioni da parte di organizzazioni cardiologiche, si considerano attualmente normali i valori di pressione al di sotto di 140/85 mmHg. In presenza di valori stabilmente superiori si pone diagnosi di ipertensione arteriosa.

Cardiologia a Cefalù